martedì 10 marzo 2009

SI FA PER DIRE!

Vorrei suggerire ai tanti cari anonimi che motivano la natura e la vita di questo blog di commentare questo post un suggerimento, un'idea un Sogno positivo per questo paese, per Joppolo.

nell'ultimo periodo sembra che joppolo stia affrontanto solo problemi: rifiuti, spazzino, privatizzazione acqua, le case vecchie del Sindaco, la Tubercolosi...

problemi e argomenti che, ancora, purtroppo non trovano una giusta risoluzione nell'interesse di tutta la cittadinanza. Sicuramente non sta venendo meno a nessuno l'impegno a trovare una soluzione.

non volendo passare sempre come per chi cerca solo problemi da porre in evidenza e da affrontare, vorrei chiedere a voi che ogni tanto mi venite a trovare su blog di dire, di raccontarmi qualcosa di vostro... magari ... si fa per dire... di originale... una poesia, un racconto, un'esperienza di vita, un sogno che volete convidere, una vostra perplessità...

Fate Voi! spero che la mia richiesta non vi dispiaccia!

7 commenti:

Anonimo ha detto...

ieri sera riunione in gran segreto con porte e portone del municipio chiuso per risolvere i problemi della maggioranza e di joppolo
grazie a tutti per l'interesse che manifestate per risolvere i problemi del paese
PEPPE PORTELLA SINDACO

Anonimo ha detto...

Voglio dire la mia trattando un argomento e identificandolo con questo titolo: "UN PROBLEMA NUOVO". Dopo la recente esplosione di fatti, aneddoti e video di bullismo, qualcuno ha deciso che era il caso di dire basta alla tolleranza: i comportamenti di chi ripetutamente compie prepotenze, umiliazioni, piccole o grandi torture psicologiche, atti di crudeltà che culminano in manifestazioni di violenza, non saranno più tollerati nell'ambito della scuola. Le coscienze esageratamente permissive della nostra società hanno compreso che non si trattava di normali, e ad ogni modo negativi, conflitti tra coetanei, ma di un nuovo fenomeno, caratterizzato da inquietanti fattori come "l'intenzionalità" di fare del male. Il bullo trova piacere nell'insultare, picchiare, dominare la vittima, soprattutto quando è evidente che questa sofre oltremodo; si propizia le occasioni per compiere gli atti di violenza e vandalismo e ne fa il suo passatgempo preferito. Per accrescere il suo potere riprende òle scene col videofonino e le mette a disposizioni di internet. Si tratta di un vero e proprio "allarme sociale": il bullismo induce a comportamenti antisociali e criminali. Sono in molti a cimentarsi nel denunciare responsabilità ed indicare probabili "colpevoli". Il dito è inevitabilimente puntato su elementi che partono dalla famiglia, passano per la scuola ed approdano alla società. E' evidente che gli autori di fatti di bullismo vanno denunciati e perseguiti dalla magistratura, ma non ci si deve limitare solo in questo per la soluzione del problema. Bisogna adottare una soluzione antica: "LA BIBBIA", la Parola di Dio, pur essendo un Libro antico, mostra tutta la Sua attualità, affrontando chiaramente il problema ed indicandone anche la soluzione. Il Signore Gesù ha insegnato che tutte le azioni compiute dal'uomo sono motivate dal cuore, indicato come la sede dei sentimenti: "Poichè dal cuore vengono pensieri malvagi, omicidi, adultgeri, fornicazioni, furti, false testimonianze, diffamazioni" (Matteo 15:19). Il Problema non è dunque tutto riconducibile all'ambiente sociale, familiare, scolastico in cui questi ragazzi crescono e vivono, che comunque favorisce lo sviluppo e la manifestazione del fenomeno. Potrà sebrare riduttivo indicare il peccato quale fonte unica alla quale ricondurre una forma così violenta di malvagità, ma in realtà è proprio il peccato ciò che, indipendentemente dall'età, attribuisce l'essere umano. La soluzione per il peccato, proposta dalla Parola di Dio, è quella della grazia salvifica di Gristo Gesù, Colui che è morto in croce per offrire all'uomo la possibilità del perdono e di una vita nuova. Tutto ciò ci deve portare a fare ad ognuno di noi una lunga e meditata riflessione.....

Anonimo ha detto...

volevo a giuditta... dove sei finita! un tuo contributo non dispiacerebbe. grazie

Anonimo ha detto...

Caro pellegrino errante, non mi sono volatilizzata!!! Sono stata fuori paese per alcuni giorni, sono ritornata e cosa vedono i miei occhi!!!! Un paese trasformato: Case vecchie, pagliere, ristrutturate per renderle accoglienti ai turisti che li occupano per il tempo in cui si trattengono in zona; strade di accesso al paese tutte rimesse a nuovo, allargate nelle parti in cui erano molto strette, e munite di ponti cementati, per consentire migliori collegamenti con Raffadali, S. Elisabetta, Aragona, Agrigento. Parchi e giardini, ove la varietà di piante e fiori da la sensazione di trovarsi in un'oasi di pace. Ancora un altro capolavoro: "Il Castello Ducale"; acquistato dal comune con fondi europee, è stato restaurato e gestito da una cooperativa dei giovani di joppolo, che ne hanno fatto un vero e proprio luogo di attrazione turistica, grande ricchezza per l'economia del paese...Ho appreso ancora che nel mese di giugno si andrà alle elezioni anticipate, perchè il sindaco, la giunta ed il consiglio comunale si sono dimessi in massa......SI FA PER DIRE....purtroppo era sono un sogno........

Anonimo ha detto...

cara giuditta vedo che sei di buon umore!!! sogni ad occhi aperti. la positività non ti manca. ma ti invito a vederci più spesso. anche se questo blog è piccolo ma è pur sempre una piccola finestra che si affaccia nelpaese in cui viviamo. dobbiamo chiedere ad Enzo che lanci periodicamente un tema, che non sia la sola politica joppolese, e magari possiamo trovare l'occasione per ritrovarci e parlare con più contenuto! che ne pensi?

Anonimo ha detto...

Caro pellegrino errante, sono perfettamente d'accordo con te...lasciamo la politiche a chi ne fa ragione di vita, a noi interessano altre cose: i problemi dei giovani, per esempio...Sono molto fiduciosa nell'apertura dell'Oratorio... Vediamo come verrà accolto e gestito...ne riparliamo.

Anonimo ha detto...

Spero che i nostri ragazzi si impossessino del nuovo oratorio. Bisogna ringraziare la lungimiranza di don Giuseppe che ha sistemato questo spazio rendendolo accogliente. Bisogna ora che venga frequentato dai giovani. Per questo, secondo me, deve essere trasformato in un luogo principalmente di svago e poi di altro. Non pretenderei di farlo diventare un luogo di alta cultura nè un luogo di sola preghiera, altrimenti i ragazzi scapperebbero. Bisognerebbe attrezzarlo con dei giochi e promuovere delle iniziative coinvolgenti che tolgano i ragazzi dalle strade e dai bar, luoghi dove prevalgono i vizi (fumare, giocare a carte, bere, ecc.). Forse qualche biliardo, qualche dama, scacchi, potrebbero aiutare. La speranza che chi si occupa dell'oratorio non miri ad imporre le proprie idee ai ragazzi. Organizzi qualche volta dei tornei sportivi di calcio e calcetto formando squadre tra i ragazzi, oppure tornei di dama o scacchi con qualcosa in palio. Forse ho scelto il posto sbagliato per dire queste cose. Ma credo che don Giuseppe e il comitato dell'oratorio queste cose le sanno già. In ogni caso Buon lavoro.