giovedì 29 dicembre 2011

La Pastorale in brevis

siamo nel pieno delle festività natalizie e il programma di iniziative promosse dall'instancabile Don Angelo Portella non si sono ancora concluse con la veglia natalizia.


per il sei gennaio è previsto l'arrivo dei Re Magi. grazie alla collaborazione con alcuni volontari l'Epifania vedrà impegnati alcuni figuranti a rappresentare i Re Magi che incontrano Erode e che vanno ad adorare il Bambino Gesù.



ovviamente la conclusione sarà in chiesa con la celebrazione della Santa Messa ed il "tradizionale" bacio di piduzzu du bammineddu.



lunedì 26 dicembre 2011

Joppolo, Assemblea Pubblica

nel mezzo delle feste natalizie il grupppo consiliare di Opposizione incontra i cittadini domani pomeriggio alle ore 17 nei locali del Bar di S.A. "Funnacu" per rivolgere i propri auguri a convenuti e soprattutto per argomentare sulla questione politca joppolese che vede ormai una scontro senza soluzioni e che porterà ad una "bella diatriba locale" che conoscerà tempi molto lunghi.

intervenite domani pomeriggio e se volete comuniciate a dire un pò la vostra.

buon natale....

mercoledì 21 dicembre 2011

Novena a chiazza picciula

questa sera la novena natalizia si è svolta nello spazio antistante l'arcu di chiazza picciula.

nonostante il freddo intenso la novena si è svolta regolarmente e soprattutto i musici hanno suonato.

sul sito JoppoloGiancaxio.eu nella sezione domloads=> Storia e tradizioni potete scaricare due file musicali del suono delle ciarammele che i due musici di Palma di Montechiaro ha cantato durante la serata.

Consiglio Comunale

alle ore 17:00 di quest'oggi si è svolta la seduta del consiglio comunale convocata dal Presidente Bruno.

tutti i punti all'ordine del giorno sono stati approvati all'unanimità ad eccezione dellanomina del revisore. per nominare il revisore dei conti occorrevano sette voti a favore  di un nominativo. i punti relativi alla relazione del sindaco e della discussione per i precari del comune sono stati rinviati a prossima seduta.

durante la seduta era assenti il Sindaco e il consigliere Scifo.

martedì 20 dicembre 2011

CRISI Economica e OFFERTE di Lavoro

ho ricevuto una simpatica email che mi suggeriva di inserire in questo blog un link motlo utile per chi cerca offerte di lavoro.
JOOBLE è una buona bacheca con varie offerte di lavoro di tutta Italia.
Ve la propongo su questo sito chissà possa aiutare o interessare a quanti sono veramente in cerca di lavoro.
 

domenica 18 dicembre 2011

Joppolo, Scioglimento del Consiglio Comunale


il gruppo consiliare di Opposizione dopo qualche settimana ha pensato di comunicare alla popolazione la vera verità sul comportamento dei consiglieri che sostengono il Sindaco Lo Dico. lo hanno fatto con un manifesto il cui testo recita come nel grafico.


venerdì 16 dicembre 2011

Novena di Natale

questa sera è iniziata la novena di natale. Come vuole la tradizione nella nostra comunità al termine della ss.messa tutti i presenti si sono recati in corteo presso un quartiere per il canto nella novena.

quest'anno la novità sostanziale voluta da don Angelo è stata questa che ogni sera alcuni giovani vestiti da personaggi del presepe percorrono le strade del nostro paese rappresentando la VIA DOLOROSA, il viaggio che Maria e Giuseppe fecero in cerca di un luogo dove riposare la notte di Natale. ed inoltre al termine della novena le famiglie di ogni quartiere offre ai partecipanti alcuni prodotti tipici da degustare. ovviamente su Facebook troverete numerose foto riprese da Pietro Sacco.

mercoledì 14 dicembre 2011

Joppolo, convocato il Consiglio Comunale



nonostante che il consiglio comunale è dato ormai per spacciato, prossimo sembra ormai il suo scioglimento ilpresidente Bruno ha convocato una seduta del consesso civico per martedì e mercoledì prossimo. il prossimo 21 dicembre saranno affrontati diversi punti all'0rdine del giorno:

. la nomina del revisore dei conti.
. la relazione del sindaco
. la questione legata ai precari del comune
. l'adesione al distretto turistico
....


cosa succederà in consiglio?


CRISI EUROPEA: FINIRA’ COME L’ARGENTINA?

vi suggerisco un contributo di Agostino Spataro sul delicato momento che stiamo vivendo in tema di crisi Europea.

sul sito JoppoloGiancaxio.eu potete leggere il testo integrale di tale contributo con il seguente sommario:


La via imboccata è quella giusta o si stanno commettendo nuovi errori?; 
I mercati: un Golem insaziabile, senza volto e senza nome;  
La crisi: colpa dei “costi della politica” o dei costi delle politiche speculative?; 
Riformare la politica per recuperare la sovranità e i poteri delle istituzioni democratiche; 
Una colossale, deviante mistificazione per favorire il disegno dei “poteri forti”; 
E’ la Grecia a finanziare le banche tedesche, non viceversa.

domenica 11 dicembre 2011

per non dimenticare...

 ho trovato questo sito molto interessante. perpetuare la storia anche attraverso i nuovi mezzi di comunicazione è veramente una cosa molto interessante.

Nel giorno del 42° anniversario il sito "La rete degli archivi per non dimenticare" affida l'archivio informatizzato dei documenti del processo della strage di piazza fontana al sindaco di Milano. Salvandoli dal deterioramento e dagli smarrimenti, non sempre casuali.

Quarantadue anni di misteri, indagini, processi, presunti colpevoli. Quarantadue anni, tanti ne sono passati dalla strage di piazza Fontana a Milano, da quel 12 dicembre che ha segnato l'inizio della strategia della tensione e  della lunga stagione del terrorismo. E quella bomba alla Banca dell'Agricoltura ha segnato anche l'inizio di una altrettanto lunga stagione di ombre, depistaggi, tentativi di occultare la verità e battaglie coraggiose di cittadini, magistrati, uomini delle forze dell'Ordine per evitare che alla verità non si arrivasse mai.

E' anche per questo che proprio il 12 dicembre Carlo Arnoldi, presidente dell'associazione delle vittime della strage di piazza Fontana, consegna al sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, i documenti digitalizzati del processo. "In questo modo abbiamo salvato gli atti dal degrado e al tempo stesso li abbiamo resi disponibili a tutti, dai ricercatori agli studenti" spiegano dall'associazione-portale "La rete degli archivi per non dimenticare", che mette a disposizione informazioni, documenti, materiali relativi alla memoria della mafia e degli anni del terrorismo italiano. L'archivio sarà disponibile per la consultazione presso i tribunali, l'Archivio di Stato di Milano e nella Casa della Memoria di Milano, che dovrà essere costruita nel capoluogo meneghino, sul modello di quella già esistente a Brescia.

sabato 10 dicembre 2011

Joppolo, La Pastorale

è stato pubblicato un libro sulla tradizione della Pastorale. tipica rappresentazione tradizionale del 6 gennaio. la cosa mi pare più interessante di questo libro è i nostri anziani hanno concorso a scriverlo. al seguente LINK 01  link 02 troverete la pubblicazione dell'università di macerata. il testo integrale è in vendita on line...



Joppolo, il Grande Fratello ci guarda!?

lo sapevate che a Joppolo anche il Grande fratello ci guarda? non si capisce ancora il perchè, ma ci guarda sicuramente.

mi chiedo se questo Grande Fratello è veramente il grande fratello o qualche appassionato che è solo un curioso che ci guarda in lesione della nostra privacy cittadina.


Joppolo, appello alla differenziata!!!

inquesti il Sindaco ha lanciato l'appello a fara la raccolta differenziata e, soprattutto, di portare il "differenziat" nell'isola ecologica!!!

differenziare i rifiuti significa portare meno rifiuti in discarica e quindi meno soldi da sostenere con le nostre tasche.

il singolare modo come è stato lanciato questo appello lascia intendere che i risultati finora raggiunti non sono molto elevati. un semplice appello con il solito foglio A4 sarà sufficiente?

mercoledì 7 dicembre 2011

Joppolo, chiesta la convocazione del Consiglio Comunale

ieri mattina i consiglieri di Opposizione hanno chiesto la convocazione del Consiglio Comunale.

in particolare i consigieri chiedono che venga inserito all'ordine del giorno la relazione annuale del SIndaco e la problematica dei precari che operano al Comune di Joppolo.

sono due argomenti che torneranno utili alla dialettica poltica che in questi giorni è stata relagata in tempi molto antichi.

speriamo che il Presidente del Consiglio capisca l'importanza di tale convocazione.  la relazione del SIndaco in particolare può essere un momento di superamento e di non scontro come ha sempre pensato qualcuno.

domenica 4 dicembre 2011

Joppolo, assemblea del PD

ieri pomeriggio si è svolta a Joppolo una riunione degli aderenti al Partito Democratico. era presente anche l'on. Angelo Capodicasa.

il tema della riunione? sicuramente il punto della situazione sulla questione joppolese. Il tema dello scioglimento del consiglio comunale joppolese è meritevole di un tavolo politico.

quali sono state le conclusioni di tale discussione? non ho partecipato alla riunione perchè fuori sede, ma è naturale che le posizioni sono diverse e comunque ognuno ha le sue strade.

giovedì 1 dicembre 2011

Joppolo, é giunta l'ora ?

dopo la non approvazione della delibera consiliare per la salvaguarida degli equilibri di bilancio determinata con l'astensione del gruppo di ex maggioranza l'attesa per l'avvio del procedimento di sciolglimento del consiglio comunale è presto a finire.

sulle motivazioni espresse in consiglio dal capogruppo Costanza a giustificazione della loro astensione dal voto consiliare credo che la migliore parola sia quella non del silenzio, ma quella della riflessione.

forse a Joppolo siamo giunti veramente al limite "positivo" della DEMOCRAZIA,  e cioè alla sperimentazione di nuove forme di condisione e di partecipazione popolare alla vita politica del paese.

e proprio per questo motivo dorse è opportuno affermare che a megliu parola e chidda ca nun si dici.

venerdì 25 novembre 2011

Joppolo, Domenica Consiglio Comunale

sabato in prima, domenica in seconda è stato convocato il Consiglio Comunale a Joppolo Giancaxio.

punto saliente all'ordine del giorno è l'approvazione della salvaguardia degli equilibri di bilancio.

il commissario nominato ha diffidato il Consiglio ad approvare la proposta dell'ufficio ragioneria altrimenti ci penserà lui. e se lo farà lui questa notizia si aggiornerà di moltissimo.





martedì 15 novembre 2011

Joppolo presenta JoppOLIO

sabato 19 e domenica 20 novembre torna la manifestazione JOPPOLIO.

la manifestazione prevede una visita giudata delle scolaresche nei frantoi locali, degustazione dell'olio e di altri prodotti tipici agricoli

entro la settimana spero di pubblicare un programma più preciso.

PRECARI a VITA

oggi pomeriggio il Sindaco di Joppolo ha incontrato i contrattisti che lavora al Comune affrontando l'annosa questione relativa alla loro stabilizzazione definitiva quali dipendenti di ruolo al Comune di Joppolo.

questa mattina i consiglieri di Opposizione con formale comunicazione hanno chiesto la convocazione del Consiglio Comunale con l'inserimento all'ordine del giorno di un punto relativo alla STabilizzazione dei Contratti.

che coincidenza. tanto la ex maggioranza quanto l'Opposizione sono desiderosi di affrontare il problema della stabilizzazione dei conratti comunale.

dopo la seduta del consiglio comunale vi comunicherò le soluzioni definitive o ipotizzate dall'amministrazione.

MONTI e il suo Governo!!!

da Agostino Spataro un contributo sul delicato momento che stiamo vivendo in tema di Governo nazionale.

cliccaQUI

giovedì 10 novembre 2011

Massimo Muglia si è dimesso.

Il vice sindaco di Agrigento, Massimo Muglia ha rassegnato le dimissioni. Da lunedì scorso, il poliedrico amministratore comunale ha chiuso la sua esperienza politica quale componente della Giunta comunale di Marco Zambuto. Da tempo, il professore Muglia meditava di fare questa scelta ed era stato ripetutamente convinto dal sindaco Zambuto a rimanere. Adesso, la svolta finale. Le sue dimissioni sono già state protocollate al Comune anche se, questo va detto, non si esclude che il sindaco faccia un ultimo tentativo per convincerlo a rimanere nell’esecutivo. Muglia, che da settembre è tornato a fare l’insegnante a tempo pieno al Liceo classico Empedocle di Agrigento, nel comunicare le dimissioni ha avuto parole di elogio per il sindaco e i colleghi della Giunta garantendo la sua vicinanza politica al primo cittadino. Per quattro anni Muglia ha caratterizzato con le sue attività e le sue iniziative l’amministrazione comunale guidata da Marco Zambuto garantendo a quest’ultimo appoggi politico e fattuale. Si chiude così una lunga esperienza amministrativa faticosa ma ricca di soddisfazioni. Con ogni probabilità Muglia, che non resterà con le mani in mano, si occuperà a tempo pieno della Fondazione “Pirandello”.
[fonte: Grandangoloagrigento.it]

mercoledì 9 novembre 2011

Geomemory, interessante progetto del CNR

Si chiama Geomemory, è un progetto del CNR di Pisa per ricostruire la storia dei luoghi, attraverso fotografie, ricordi e documenti personali.


il relativo sito web è http://www.geomemories.org/  vale la pena di navigarci un pò dentro....

martedì 8 novembre 2011

Joppolo, manutenzioni strade esterne senza fondi

in questi giorni  le prime pioggie hanno fatto sì che le strade esterne si rendessero impraticabili per via di terreno che da "monte" si è riversata a "valle". Il Comune si è prontamente preoccupato a manutenzione tali strade rendendole praticabili soprattutto nella considerazione che in questo periodo siamo stati impegnati a raccogliere olive e il traffico veicolare in tali strade è stato piuttosto elevato.

probabilmente per "mancanza" di fondi il lavoro della ditta si è limitato a spostare la terra dal manto stradale verso il bordo della stessa strada. in alcuni tratti tali modo di manuenzionato ha predisposto la strada a contenere tra due sponde la "brava pioggia". ai due bordi di tale strade non sono più presenti pendenze e sfogo dell'acqua piovane e ciò determinerà, alle prossime acque, l'impraticabilità delle stesse.

speriamo che si trovino nuovi fondi per la "GIUSTA" manutenzione di queste strade esterne.

Tg5 - Intervento di Berlusconi al Tg5 - Video Mediaset

Tg5 - Intervento di Berlusconi al Tg5 - Video Mediaset

Comitini, nel Guinness World Record ?


sembra una battuta, ma pare che il piccolo Comunedi Comitini sia destinato ad entrare nel Guinness dei primati. nei giorni scorsi infatti abbiamo letto molto precedenti la piccola cittadina è tornata alla ribalta per l'Esempio negativo del clientelismo e della malapolitica italiana. Cosi  definito da Rachel Donadio giornalista del New York Times e a ruota libera da tutte le altre testate, trasmissioni radio e tv di stato. Già Michele Santoro si era occupato del caso, con l’inviata Dina Lauricella. Di certo non poteva mancare “La Casta” di Stella e Rizzo, e così “il Corriere della Sera” che nel suo ultimo articolo in prima pagina fece riferimento a Comitini per lo spropositato numero di serate-show offerte dall’Assessorato al Turismo.

pare che l'argomento sia molto piaciuto! ed ecco che alcuni organi di garanzia si stanno molto interessando sui costi del personale che vengono sostenuti al Comune di Comitini. troppi precari, troppi dirigenti in rapporto al numero degli abitanti e alle effettive esigenze del Comune.

l'argomento evolverà in soluzioni che ancora non ci sono note, ma domani sera avremo l'occasione di capirne qualcosa in più durante la trasmissione di PORTA A PORTA ... Berlusconi permettendo. buona visione.


per buona memoria trascrivo gli articoli richiamati:

NEW YORK TIMES: L’ITALIA AUSTERA? CONTROLLA IL TRAFFICO 

15 SETTEMBRE 2011 
POSTED IN: PRIMO PIANO, STAMPA & WEB
Di Rachel Donadio per The New York Times
Traduzione di Nadine Federici

 pubblicata da Difendi Comitini il giorno venerdì 16 settembre 2011 alle ore 11.18

Comitini, Italia – Con soli 960 abitanti ed una manciata di strade, questo piccolo Paese collinare fra le aride, solfuree colline della Sicilia meridionale non sembra avere problemi di traffico troppo importanti. Questo, però, non impedisce di avere uno un vigile a tempo pieno e otto ausiliari del traffico. Gli ausiliari, che guadagnano un rispettabile stipendio di 800 euro al mese (circa 1.100 Dollari) lavorando 20 ore alla settimana, sono, assieme ai 64 impiegati residenti della città di Comitini, il prodotto di un radicato sistema di posti di lavoro in cambio di voti,  pervasivo all’interno della Politica Italiana a tutti i livelli.
“Questi lavori, hanno mantenuto viva questa città”, dice Caterina Valenti, 41 anni, un ausiliario con indosso una pulita divisa blu che recentemente sedeva con altri due colleghi, tutti in servizio, a bere il caffè nel bar della città in un caldo pomeriggio. ”Vede, eccoci qui al bar, in questo modo sosteniamo l’economia”.
Ma ciò che salva Comitini è proprio quello che sta strangolando l’Italia e le altre economie in difficoltà in tutta Europa. La spesa pubblica ha fatto salire il debito pubblico fino al 120 per cento del prodotto interno lordo: la percentuale più alta nella zona euro dopo la Grecia. Nelle ultime settimane, le preoccupazioni sulla solvibilità dell’Italia e sulle Finanze traballanti di altre nazioni europee profondamente indebitate, hanno indebolito la fiducia dei mercati e diffuso paure circa la stabilità dello stesso euro. Mercoledì scorso, la Camera dei deputati d’Italia ha dato il via definitivo al pacchetto di austerità da 74 miliardi di dollari, volto ad eliminare il disavanzo di bilancio in Italia entro il 2013. Ma gli analisti dubitano che le misure – in primo luogo l’aumento delle tasse, ma anche i tagli agli aiuti ai governi locali, l’innalzamento dell’età pensionabile per le donne nel settore privato e il cambiamento del diritto del lavoro in Italia al fine di rendere più facile per le aziende assumere e licenziare – raggiunga il tanto pubblicizzato risparmio.
Molti dei tagli ai finanziamenti per gli enti locali potrebbero ancora essere contrattati fuori dei negoziati per il bilancio annuale che si terranno quest’anno, e da nessuna parte nella legislazione ci sono misure per ridurre gli stipendi o il numero dei dipendenti del settore pubblico, oltre l’80 per cento dei quali hanno un mandato a vita. Ma avrebbero perso alcune prestazioni pensionistiche, oltre al blocco delle assunzioni già in atto. I mercati finanziari sono rimasti taglienti, con i rendimenti sui bond italiani al livello di registrazione del 5,7 per cento all’asta questa settimana, prima di radunarsi un po’ dopo che il governo ha superato il voto di fiducia sulla manovra. Gli investitori restano scettici, però, temendo un possibile declassamento del rating italiano, che potrebbe trascinare ulteriormente verso il basso l’euro, e da parte del governo già si parla di introdurre ulteriori misure di austerità. “Ho grossi dubbi sul fatto che siano sufficienti”, dice Stefano Micossi, economista e direttore di Assonime, un gruppo Italiano di ricerca aziendale, in riferimento alla manovra. ”I meccanismi che hanno portato a tali spese, non sono cambiati”.
Il punto critico, ha aggiunto l’economista, è il settore pubblico. ”Il problema grosso è la pubblica amministrazione”, ha detto. ”E’ inefficiente e corrotta, ma la corruzione nasce nella politica e politici non vogliono cambiare”.
L’Italia è in lotta con debito pubblico, accumulato in una successione di governi democristiani, che hanno aiutato il paese ad uscire dalla povertà estrema dopo la Seconda Guerra Mondiale e a diventare la terza più grande economia industriale in Europa. Soprattutto nel sud Italia più povero, la Democrazia Cristiana ha messo milioni di persone sul libro paga dello Stato all’interno di un sistema di scambio di voti che molti dicono abbia persistito anche con il  Primo Ministro Silvio Berlusconi. Ildo ut des ha funzionato così a lungo che l’economia si è espansa, ma adesso è visto come una delle maggiori minacce alla solvibilità d’Italia. Nel 2009, l’anno più recente per cui i dati sono disponibili, si stima che 3,5 milioni di italiani stavano sul libro paga dello Stato su una forza lavoro di 23 milioni, secondo il ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione. Sotto il controllo di Berlusconi, la spesa pubblica – tra cui il costo della pubblica amministrazione e della difesa – è salita di più di 1000 miliardi di dollari nel 2010 da 753 milioni di dollari del 2000. Gli analisti attribuiscono alcuni degli aumenti all’introduzione dell’euro nel 2001 e all’aumento del costo della spesa pensionistica in una nazione che avrà presto più pensionati che lavoratori, nonché per gli impennanti costi delle cure sanitarie.
Ma dicono che tutto ciò derivi anche da accordi che Berlusconi avrebbe stretto con i politici potenti sia del nord che del sud al fine di ottenere i voti necessari per mantenere il suo governo. Questi voti significano che il governo è restio a fermare il flusso di denaro. Anche con le nuove misure di austerità, “Non hanno chiuso i rubinetti”, dice Micossi. Alcuni dicono che la mentalità di dare lavoro in cambio di voti derivi dal patrimonio feudale italiano. L’Italia era un mosaico di feudi in guerra prima dell’unificazione di 150 anni fa, e le reti personali sono spesso ancora viste come più potenti delle istituzioni stesse. Ancora oggi, il concetto è: “Capisco lo Stato se dà un beneficio alla mia persona, alla mia famiglia, ai miei affari,” ha dichiarato Luigi Musella, uno storico dell’Università di Napoli e autore di “Clientelismo”, che tratta del do ut des della politica italiana.
Da parte sua, Nino Contino, il sindaco di Comitini dal 2002, è orgoglioso di aver usato denaro pubblico per creare posti di lavoro. “So che 60 persone in una cittadina di 1.000 è un buon numero, sono molti”, dice Contino, 49 anni, in riferimento ai dipendenti della sua città. ”Ma se non li avessi lasciati lavorare, queste persone sarebbero dovute andare a lavorare in America. Queste sarebbero 60 persone con 60 famiglie in cerca di lavoro altrove”. “Inoltre”, ha aggiunto, “la città non li paga. È lo Stato e la regione che lo fa. Infatti, i dipendenti della città di Comitini sono pagati per il 90 per cento dal governo regionale e il 10 per cento dal Comune”. “A questa città non manca nulla”, ha aggiunto Contino, mostrando la biblioteca della città, con un’area giochi per bambini e una vasta collezione di libri di storia siciliana, tra cui un raro set da dieci volumi sulla “Storia del Feudalesimo”. Al piano superiore, un piccolo museo caratterizzato da frammenti di ceramica arabo-normanna e una mostra sulle vicine miniere di zolfo che davano lavoro a ben 10.000 persone prima che venissero chiuse fra il 1950 e il 1960, costringendo molti residenti di andare in pensione presto e gli altri ad emigrare. Oltre i suoi 960 abitanti, la città conta 3.000 emigranti registrati per votare lì, ha detto Contino, il cui lavoro principale è lo specialista nella riduzione della cellulite. Alcuni residenti sono preoccupati che le nuove misure di austerità significhino che i soldi per i dipendenti locali possano finire. Ma Contino ha detto che non è affatto preoccupato. ”Io non credo che ci sia alcun rischio. Qui, c’è una cultura del mantenimento dei posti di lavoro”, ha detto. ”La politica qui è relativa”, ha aggiunto. Ma i tagli alla spesa regionale nella manovra sono reali, anche se probabilmente ci vorranno anni per applicare le modifiche alle amministrazioni locali. ”Non possiamo toccare gli stipendi”, dice durante un’intervista telefonica Raffaele Lombardo, presidente della Regione Sicilia. “Ma ora è certo che le assunzioni saranno bloccate per molti anni”.
Intanto a Comitini, i residenti iniziano a raccogliersi nella piazza principale. Un membro del Consiglio comunale sta per sposarsi nella chiesa. Macchine ferme e parcheggiate sotto un cartello di “divieto di sosta”, mentre i loro conducenti saltano fuori per un caffè al bar. All’interno, la signora Valenti ei suoi colleghi hanno detto che non erano molto propensi a dare multe per il parcheggio. “Cerchiamo di evitare di dare multe”, ha detto. ”E’ una piccola città, e ci conosciamo tutti l’un dell’altro”.





Nota del Consigliere Comunale di Comitini Salvatore Bruno del 19 settembre:

Esempio negativo del clientelismo e della malapolitica italiana, cosi è stato definito Comitini, da Rachel Donadio giornalista del New York Times. A ruota libera tutte le altre testate, trasmissioni radio e tv di stato. Già Michele Santoro si era occupato del caso, con l’inviata Dina Lauricella. Di certo non poteva mancare “La Casta” di Stella e Rizzo, e così “il Corriere della Sera” che nel suo ultimo articolo in prima pagina fece riferimento a Comitini per lo spropositato numero di serate-show offerte dall’Assessorato al Turismo e che da li l’interessamento di un funzionario “amico” non ci fece mancare.
          Nessuno però è ancora riuscito a prendere il toro per le corna. Il Sindaco ha cercato di replicare, ma le argomentazioni portate sembrano inefficaci, fuori luogo e vantano una singolare “idea di cosa pubblica”. Il padre, intervistato per Annozero lo difese dicendo: Lui ha portato una cooperativa di sedici ragazzi…che adesso votano contro mio figlio però. Ci mangiano e votano contro a mio figlio. Per esempio c’era uno che ha detto, voto contro tuo figlio. Gli dico, ma tua moglie dove lavora? Chi si è interessato a portare tua moglie al Comune? Dice: tuo figlio, e io voto contro a tuo figlio. Cosa vuole che le dica…!”. Infatti, cosa dovrebbe dire il padre del sindaco!
          La verità è che la malapolitica e la malagestione ci hanno messi alla corde. Conoscendo il modus operandi della politica nostrana nessuna persona seria se la sentirebbe di obiettare. Non esistono ad oggi tesi valide per respingere l’attribuzione di tali fatti alla pratica del voto di scambio per come sostenuto dal NY Times. Quale razionale giustificazione poteva portare un sindaco a difesa dei propri lavoratori sapendo che le sanzioni amministrative per violazione delle norme in materia di circolazione stradale, accertati nel 2010 ammontano a 220 euro, mentre la previsione per il 2011 è di soli 500 euro. Come potrebbe mai difendere l’onore di questo paese e dei suoi dipendenti/cittadini se non è capace di imporre il raggiungimento degli obiettivi ai suoi dirigenti.
Un sindaco degno di tale nome, capace di fare gli interessi della collettività, di amministrare correttamente e nella trasparenza, avrebbe dovuto invece sbattere in faccia a tutti gli insigni giornalisti i risultati ottenuti con quel gran numero di dipendenti. Avrebbe dovuto difenderli con la verità e non con le bugie dalle gambe corte. Avrebbe dovuto essere fiero di portare i giornalisti, uno ad uno, sotto il sole cocente della nostra terra, a visitare i “luoghi” dove questi lavoratori si guadagnano lo stipendio. Purtroppo non ha potuto trovare fatti capaci di provarlo. Tantomeno argomentazioni serie capaci di tirarlo fuori da questo triste primato. Chi semina vento raccoglie tempesta, verrebbe da dire, ed infatti la Corte dei Conti che chiede da due anni di ridurre le spese per il personale dipendente, in risposta si è vista indire tre concorsi interni per progressione verticale (alla faccia probabilmente di Brunetta). E mentre l’organizzazione dei precari è volutamente disastrosa per far sì che i precari pesino perfino sulle coscienze dell’opinione pubblica, qualcuno ride e sguazza, li mette in cattiva luce, e la cosa più grave è che gli stessi non se ne sono ancora resi conto – “cosa possiamo fare” rispondono. In effetti non possono far nulla. Possono solo farsi gli affari propri e lasciare che chi li dovrebbe gestire prenda dai 400 € ai 700 € mensili (senza mai avere  il “parere” del nucleo di valutazione) 210 ore mensili di straordinario uno, progetti incentivanti che li esclude a priori per l’altro, concorsi interni per progressione verticale che concorrono inevitabilmente all’aumento delle spese per altri tre.
          Il problema è molto più serio di quanto si possa immaginare e aldilà del numero di dipendenti assunti con leggerezza, ma in forza di legge, è allora giusto cercare di risolvere il problema e fare in modo di trasformare questi “assistiti” (così sono stati definiti), in “lavoratori”. Forse così un sindaco non riuscirà facilmente ad essere eletto, ma almeno potrà dormire tranquillo la notte, sicuro di aver fatto del bene al proprio paese, ai propri cittadini, alla propria coscienza e sicuro che la stampa internazionale, le radio e le tv, sapendo di trovare un comune virtuoso, ci penserebbero due volte a venirlo ad accusare di essere, il peggior sindaco d’Italia. Nel frattempo tutti i servizi, i luoghi turistici, gli impianti sportivi, la palestra comunale e l’osservatorio astronomico rimarranno chiusi.

Salvatore Bruno
 

venerdì 4 novembre 2011

Joppolo, il 6 novembre ricorderemo i nostri caduti

grazie ai click di PIERO SACCO godetevi le foto di oggi CLICCAQUI

Nel rispetto della tradizione anche a Joppolo saranno ricordati i nostri caduti durante la prima e seconda guerra mondiale. Nel corso dei decenni la celebrazione del 4 novembre si è arricchita di signicati sempre più forti che non hanno abbracciato solamente i temi del dolore che hanno segnato la nostra Italia durante le due grandi guerre, ma anche quelli della celebrazione delle Forze Armate chiamati ogni giorno a garantire la difesa del nostro territorio e la pace in numerosi territorio fuori dal suolo italiano.
Quest'anno il 4 novembre sarà celebrato domenica 6 novembre. si è pensato ad una celebrazione con un tono di maggiore solennità vista una particolare circostanza meritevole di massimo rilievo istituzionale.

Durante il cerimoniale celebrativa sarà consegnata, ai familiari, la piastrina di riconoscimento, appartenuta al militare joppolese Angelo Sacco, ritrovata lo scorso anno a Miciurinsk, in Russia. Proprio in Russia, a Uciostoje, il signor Sacco, classe 1917, perse la vita in un campo di prigionia, il 31 marzo 1943. Ci sarà un corteo, la celebrazione della santa messa e la presenza di tutti gli ex sindaci di Joppolo, del picchetto d’onore del Comando Provinciale dei Carabinieri e della banda musicale “Bellini” di Joppolo


sabato 29 ottobre 2011

è giunta l'ORA... solare

Questa notte sposteremo le lancette dei nostri orologi un’ora indietro. 
L’ora legale lascia il posto a quella solare che resterà in vigore fino al 25 marzo 2012.

venerdì 28 ottobre 2011

A Cesare quel che è di Cesare...

sono stato alla villetta comunale. con mio sommo piacere ho notato che sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza del parco giochi.
alcuni giochi sono stati sostituiti altri attendono ancora di essere o sotituiti o "fissati meglio" nelle strutture lignee. qualche pietra lavica dovranno anche rimuoverla... che direl'UTC del Comune di Joppolo si sta dando da fare...

giovedì 27 ottobre 2011

Cuffaro ricorre alla Corte Ue dei diritti dell’uomo

di Gianpiero Casagni e Antonella Sferrazza

– “Al Cancelliere della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo – Consiglio d’Europa – F67075 STRASBURGO CEDEX”. E’ questa l’intestazione del plico contenente un ricorso straordinario per violazione del “Diritto a un equo processo”, previsto dall’art.6 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo, che sarebbe stato inoltrato, prima dello scorso 17 ottobre, da un noto avvocato romano nell’interesse di Salvatore ‘Totò’ Cuffaro. Il ricorso sarebbe stato depositato nelle settimane scorse, conterrebbe 6 o 7 censure al processo con il quale l’ex governatore della Sicilia ed ex senatore, prima Udc e poi Pid, è stato condannato in via definitiva a 7 anni di reclusione per favoreggiamento aggravato a Cosa nostra e rivelazione di segreto istruttorio nell’ambito del processo “talpe alla Dda”. Su ‘il Sud’, in edicola dal prossimo venerdì 4 novembre, tutti i dettagli dell’inziativa giudiziaria – “Cuffaro ricorre a Strasburgo” – che potrebbe ‘scompaginare’, dopo le revisione sul caso di Bruno Contrada e la richiesta del Pg di Caltanissetta di rivedere due processi per la strage Borsellino, un’altra ‘verità giudiziaria’ italiana.

Gran parte del ricorso del legale di Cuffaro conterrebbe una serie censure alle perizie sulla orami famosa intercettazione in casa del boss Giuseppe Guttadauro ed in particolare alla frase «allora ragiuni avia Totò Cuffaro», che sarebbe stata pronuncia dalla moglie del boss e che, sostanzialmente, viene ritenuta la principale “responsabile” della condanna inflitta all’ex presidente della Regione Siciliana. Un pool di esperti analizzando la registrazione avrebbe escluso categoricamente che la frase sia stata mai pronunciata.

La condanna di Salvatore Cuffaro è divenuta definitiva, con dispositivo di sentenza della Corte di Cassazione del 22 gennaio scorso, mentre la motivazione è stata depositata il 19 aprile. Ai sensi dell’articolo 35 §1 della Convenzione, la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, può essere adita soltanto dopo l’esaurimento delle vie di ricorso interne ed entro sei mesi dalla data della decisione interna definitiva.

mercoledì 26 ottobre 2011

Ed io pago !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


leggo e pubblico da grandangoloagrigento.it
E’ finita in ospedale per un calo di pressione da shock una donna agrigentina dopo aver ricevuto una cartella esattoriale  della Serit. L’importo che la società di riscossione del Comune le chiedeva, per una multa per divieto di sosta non pagata, era infatti di 32.530,44 euro. La donna, impiegata agrigentina di 45 anni, ha dovuto farsi assistere da un legale per verificare quanto fosse accaduto. E con sua grande sorpresa ha scoperto che l’addetto all’ufficio multe del Comune, nel calcolare gli interessi di mora, invece di conteggiare dal 2008, era partito dal 208 avanti Cristo. Un banale errore di calcolo, che però non lo ha nemmeno insospettito quando ha mandato la multa ai ruoli per la riscossione. Oera c’è la probabilità che la signora chieda un risarcimento danni al Comune per il disagio patito. fonte:AGFLASH

sabato 22 ottobre 2011

Joppolo, Ispettori al Comune !

venerdì scorso si è insediato al Comune di Joppolo Giancaxio un Ispettore nominato dall'assessorato regionale alle Autonomie Locali. quale i suoi compiti? Verificare attentamente alcuni atti amministrativi.
è un fatto grave? sicuramente non sono cose all'ordine del giorno.


mercoledì 19 ottobre 2011

una riflessione da condividere?

da agrigentoweb.it leggo e pubblico:

In relazione all’attuale situazione politica, gli assessori comunali Renato Bruno, Renato Buscaglia, Giuseppe Gramaglia, Angelo La Rosa, Pietro Mirotta, Massimo Muglia, Rosalda Passarello, Gianluca Spinnato, hanno rilasciato la dichiarazione che di seguito si riporta.
 
“Usque tandem”
Per quanto ancora abuserete della nostra pazienza? Per quanto ancora della pazienza dei cittadini che lavorano, che pagano le tasse, dei disoccupati, dei giovani senza prospettive, delle persone oneste che devono quotidianamente far quadrare i conti per consentire una vita dignitosa ai propri figli?
Continuate ad abusare e noi a subire.
In Parlamento siedono ormai alcuni dei simulacri pietosi della peggiore politica clientelare, arruffona e immorale.
In cosa sono diversi – ci chiediamo – da chi ha decretato il tracollo morale e finanziario del nostro Paese? Non hanno forse i loro leaders continuato la fatiscente tradizione di trascinarsi in Parlamento gli “asini da soma” al posto dei “cavalli di razza”? Non sono forse gli epigoni di un regime corrotto, ignorante ed immorale del quale offrono la mera parvenza di ipocrita nuovismo?
Youtube sta diffondendo una delle peggiori rappresentazioni della nostra città: come fanno – si chiederanno tutti i cittadini del mondo – gli agrigentini a farsi rappresentare in Parlamento da chi, come “Totò”, vuole vendersi la fontana di Trevi, e sostituire i templi dorici con copie di cartone (suggeriamo noi: plastificate!) per fare cassa, quella cassa che consente loro di prendere ventimila euro di stipendio mensile, di sistemarsi figli ed amiche, di lucrare pensioni esorbitanti a spese nostre? Di villeggiare a Roma o a Palermo senza mai pensare minimamente di fare qualcosa per la loro e nostra terra?
E’ immorale e scandaloso il loro disprezzo per tutti gli amministratori che, con spirito di sacrificio, con costante impegno, con passione, senza alcun tornaconto, provano a difendere i cittadini, i più bisognosi di solidarietà ed aiuto, provano a fare gli interessi pubblici e non a perseguire private carriere, che non rubano con l’ausilio di leggi compiacenti, laute pensioni e immorali stipendi. Che non rubano! Non depredano le casse pubbliche, non aggirano le norme, non truffano la pubblica amministrazione, non se ne servono ma la servono: è questa la differenza!
E’ l’ora delle scelte: ciascuno, d’ora in poi, è chiamato a scegliere da che parte stare; non in quale partito o schieramento, ma se dalla parte dei cittadini e delle leggi morali o dalla parte degli interessi della “casta”, dell’immoralità pubblica, degli arricchimenti dei forti a spese dei deboli!
E’ l’ora in cui chi è suddito dei potenti padroni lo dica, chi è uomo libero si ribelli e con scelte morali, chiare ed inequivocabili stia dalla parte giusta.
Noi ci proviamo e ci sottoponiamo al giudizio dei cittadini, se sarà negativo ci faremo da parte secondo le regole della democrazia e non secondo il “porcellum” che premia i peggiori, annulla i cittadini e crea mostri.
“Non praevalebunt”.

martedì 18 ottobre 2011

Auguri anticipati a don Giuseppe

 Il prossimo 21 ottobre don Giuseppe Agrò celebra il suo "genetliaco". un giorno in cui festeggai semplicemente il suo compleanno.

mi piace cogliere l'occasione per fargli i miei più sinceri auguri... spero di non dimenticare a telefonarti il 21... e soprattutto voglio cogliere l'occasione per ringraziarti.

La tua presenza nella nostra comunità ha "segnato" non poco.  Il tuo impegno a superare le "montagne" per riuscire a "seminare" nei cuori dei "risentiti" joppolesi è stato arduo. I buoni frutti della tua pastorale si sono raccolti nel tempo e, probabilmente, non tutti siamo stati capaci di vederli e di  apprezzarne la bellezza e l'intensità.

L'augurio che ti faccio da questo blog in occasione del tuo prossimo compleanno è quello di conservare sempre gelosamente le belle cose sperimentate nella nostra comunità che per la sua congenita natura a volte, tante volte, ti ha anche fatto spazientire.

buona missione a San Giovanni e auguri ancora.


venerdì 14 ottobre 2011

Joppolo, ampliamento cimitero.

il SIndaco e l'ufficio tecnico rispondono in data 11.10.2011 all'interrogazione dell'Opposizione fatta nel lontano 12.08.2011 circa l'allargamento del Cimitero.

a seguito di numerose richieste da parte di cittadini di nuovi spazi per la realizzazione di cappelle gentilizie circa quattro anni fa il consiglio comunale aveva accolto l'indirizzo dell'Amministrazione di acquistare e realizzare un ampliamento del Cimitero di Joppolo. a distanza di tutto questo tempo il progetto iniziale è stato ripensato per una superficie inferiore e complessiva di 1.840 mq. una striscia di terra adiacente il lato sud del muro di recinzione con una larghezza di 30 metri.

il dirigente dell'UTC arch. Gueli mi ha confermato la redazione definitiva del progetto dei lavori necessari per la realizzazione della nuova recinzione. nel frattempo che i lavori saranno appaltati occorrerà, ci ricorda l'UTC, approvare in consigio comunale un regolamento per concessione ed assegnazione dei lotti e dei realizzandi loculi.

 

Raccolta Rifiuti, poniamoci qualche interrogativo

in questi giorni attraverso i mass media abbia  visto come la situazione dei servizi di raccolta dei rifiuti nell'ambito dell'ATO GESA AG2, dove il comune di Joppolo ci ga parte, non è messa molto bene.

è giusto ricordare che, dopo l'apertura della busta contenente l'offerta economica presentata il 30.08.2011 dall'unica ditta che ha partecipato alla gara di appalto per €_38.272.163,75, l'amministratore liquidatore dell'Ato Gesa qualche problema ad individuare qualche soluzione. la ditta in questione non ha presentato alcuna offerta e la gara non è stat aggiudicata. la stessa con una lettera inserita nella busta economica diceva che non poteva fare alcuna offerta in quanto il capitolato d'appalto non era stato redatto come era giusto che si facesse.

sul sito www.gesaspa.it trovate i documenti della gara e leggendoli forse ci capirete meglio. 

ma detto questo la questione dei rifiuti si è complicato perchè la Restivo non ha risolto un bel niente e il Presidente della Regione, nella qualità di commissario dei rifiuti incaricato, ha dovuto avocare a se la responsabilità di intervenire e di predisporre una nuova gara. pare che oggi abbiano firmato un decreto ad hoc sull'argomento che prevederà un nuovo bando di gara per i servizi di raccolta e conferimento in discarica di rifiuti.
cosa succederà adesso non lo so? ma personalmente la cosa non la vedo bene. 
Da una parte c'è stata una chiara dichiarazione della ditta partecipata che non ha intenzioni di partecipare alle condizioni di quel capitolato predisposto dall'ato gesa, 
dall'altro ci sono i sindacati che vogliono le assunzioni di personale non necessario, 
dall'altro ancora ci sono i cittadini che non ne possono più di questa continua incertezza politica ed istituzionale che mette sempre a repentaglio l'economia delle famiglie.
credo che talòe questione andrebbe affrontata in una assemblea pubblica individuando eventuali soluzioni o azioni utili a sostenere con forza i diritti del cittadino contribuente.

giovedì 13 ottobre 2011

è il Sindaco ad indicare la soluzione.

sembra che ci sia un certo parallellismo tra Berlusconi e il Sindaco di Joppolo. Dopo la votazione di 290-290 lo  "lo stallo al Parlamento italiano " rischia di diventare un grave rischio alle dimissioni di Berlusconi. a Joppolo, ovviamente le cose sono un pò diverse, ma le "comunanze e le affinità" ci fanno innegabilmente sorridere.

In questi giorni tra un manifesto e un altro, l'opposizone e l'ex maggioranza hanno animato fortemente il dibattito e il confronto tra la popolazione joppolese.

lo spettro dello scioglimento del consiglio comunale ha destato qualche interroativo di troppo tr agli addetti ai lavori e tra la stessa gente che si chiede il perchè di tanto scontro politico.

personalmente ritengo che tante sono le motivazione che stanno dietro alle "beghe" politiche joppolesi e tra queste c'è il diverso metodo di approccio e di visione politica dei due gruppi gruppi politici presenti in consiglio comunale.

questo stato di cose crea non poche difficoltà a trovare soluzioni nell'interesse del paese e , soprattutto, favorisce divisioni su divisioni.

richiamando quanto ho già rimesso alla vostra lettura a proposito della relazione del Sindaco voglio semplicemente dire ancora una volta che la soluzione politica a tutto questo apparente caos esiste non tanto perchè "deve" esserci, ma perchè la democrazia è un gran valore che va difeso e salavguardato.

martedì 11 ottobre 2011

la tardanza unn'è mancanza!

da circa tre mesi questa immagine è sotto gli occhi di tutti. nella villetta comunale di piazza Giovanni Paolo II ( piazza Calvario) alcuni "bravi" vandali sono stati autori di uno sfacelo veramente indicibile.

purtroppo il Comune tarda sia a ripristinare lo stato dei luoghi sia a mettere in sicurezza i luoghi dove è stato consumato il misfatto.
Probabilmente ci sono tante altre cose che meritano più attenzione, ma "rimuovere" o "transennare" un pericolo  non credo che ci voglia poi tanto.

ACQUA, torna in mano nostra !!!

L’Assemblea regionale siciliana ha annullato gli Ato idrici. Con 53 voti favorevoli e 25 voti contrari, i parlamentari siciliani hanno detto basta alle società d’ambito che gestiscono tuttora il servizio idrico nell’isola. La votazione è avvenuta a scrutinio segreto.
Con l’approvazione di questi emendamenti, i contratti assegnati ai privati per la gestione dell’acqua verranno rescissi in base ai piani di potenziamento del servizio presentati dalle società al momento dell’attuazione del controllo assunto. Se tale attuazione è al di sotto del 40%, tramite il Comitato di Vigilanza Nazionale si attueranno pareri per la rescissione dei contratti. Gli altri contratti, invece, si scioglieranno alla loro naturale scadenza.
“L’Ars ha ripristinato la gestione pubblica dell’acqua nel territorio siciliano”. Sono queste le parole di  soddisfazione che l’on. Giovanni Panepinto con diversi parlamentari del PD hanno dichiarato. “Il parlamento – aggiunge Panepinto – ha certamente compreso l’importanza di una norma che impone un dietrofront rispetto alla fallimentare gestione privata delle risorse idriche”.
La norma, quindi, blocca l’iter della gestione privata, impegnando la Regione entro l’anno a effettuare un provvedimento relativo ad organizzare la nuova gestione integrata del servizio, stavolta a gestione pubblica.


il Comune di Joppolo sappiamo bene che è stato fra quei comuni che non ha ceduto le reti alla Girgenti Acque Spa . il SIndaco e tutto il Consiglio Comunale ha visto bene nel far congiuntamente una guerra alle norme che espropriavano un bene di tutti per l'interessi di alcune lobi economiche.

lunedì 10 ottobre 2011

Joppolo, botta e risposta dell'ex maggioranza.

 La situazione politica a Joppolo continua ad evolversi con toni sempre più forti.

L'ex maggioranza alla richiesta delle dimissioni del Sindaco da parte dell'Opposizione ha replicato con un manifesto in cui dichiara il proprio sostegno al Sindaco e comunica la volontà di autolicenziare il consiglio comunale ( dimissioni? ) per assicurare - sembra di capire - un governo più sereno del paese da parte del sindaco fino alla fine del suo mandato.

Quale capogruppo dell'Opposizione non voglio entrare nel merito di quanto sta succedendo a Joppolo su questo blog, ma lascio a chi legge l'occasione per fare le proprie considerazioni su quanto succede a Joppolo.

venerdì 7 ottobre 2011

Steve Jobs, un grande della comunicazione



la morte di Steve ha suscitato nel mondo della rete, e non solo, un sentimento di riconoscenza verso il padre della comunicazione contemporanea.
Dai computers "APPLE" e della "Macintosh" fino all'ultimo prodotto" i-table" sono la chiara testimonianza di quanto importante sia stato il contributo di Steve Jobs sul piano delle relazioni sull'intero pianeta.
per estratto pubblico il testo di un suo discorso a giovani universitari a Stanford nel 2005. buona letttura:


"La mia terza storia è a proposito della morte. Quando avevo 17 anni lessi una citazione che suonava più o meno così: «Se vivrai ogni giorno come se fosse l’ultimo, sicuramente una volta avrai ragione». (...) Ricordarsi che morirò presto è il più importante strumento che io abbia mai incontrato per fare le grandi scelte della vita. Perché quasi tutte le cose - tutte le aspettative di eternità, tutto l’orgoglio, tutti i timori di essere imbarazzati o di fallire - semplicemente svaniscono di fronte all’idea della morte (...) Non c’è ragione per non seguire il vostro cuore. Più o meno un anno fa mi è stato diagnosticato un cancro. Ho fatto la tac alle sette e mezzo del mattino e questa ha mostrato chiaramente un tumore nel mio pancreas. Non sapevo neanche che cosa fosse un pancreas. (...) Anche che la morte è la destinazione ultima che tutti abbiamo in comune. Nessuno gli è mai sfuggito. Ed è così come deve essere, perché la morte è con tutta probabilità la più grande invenzione della vita. È l’agente di cambiamento della vita. Spazza via il vecchio per far posto al nuovo. Adesso il nuovo siete voi, ma un giorno non troppo lontano diventerete gradualmente il vecchio e sarete spazzati via. Mi dispiace essere così drammatico ma è la pura verità. Il vostro tempo è limitato, per cui non lo sprecate vivendo la vita di qualcun altro. (...) Quando ero un ragazzo c’era una incredibile rivista che si chiamava The Whole Earth Catalog, praticamente una delle bibbie della mia generazione. (...) Nell’ultima pagina del numero finale c’era una fotografia di una strada di campagna di prima mattina, il tipo di strada dove potreste trovarvi a fare l’autostop se siete dei tipi abbastanza avventurosi. Sotto la foto c’erano le parole: «Stay Hungry. Stay Foolish». Siate affamati, siate folli. Era il loro messaggio di addio (...)"

martedì 4 ottobre 2011

Joppolo, il MANIFESTO dell'Opposizione

sabato notte animati di buona volontà il gruppo di opposizione ha pensato di affiggere per le vie del paese un manifesto.

a seguito dei fatti accaduti in consiglio comunale e delle motiviazione addotte dalla maggioranza per le propire responsabilità una pubblica comunicazione andava ovviamente fatta.

venerdì 30 settembre 2011

Joppolo, si riunisce il consiglio pastorale

questa sera alle ore 21:00 si riunisce il primo consiglio pastorale con Angelo Portella.

Joppolo, la maggioranza BOCCIA il Sindaco

COMUNICATO STAMPA dell'Opposizione ai MASS MEDIA: 
nella serata dell'altro ieri durante la seduta del Consiglio Comunale di Joppolo Giancaxio il gruppo di maggioranza ha BOCCIATO la delibera della “Salvaguardia degli equilibri di bilancio”.
È un fatto molto grave. Non è mai successo che una Maggioranza bocciasse in Consiglio un atto così importante.
Il Sindaco è giunto veramente al capolinea della sua Amministrazione !
Anche il suo assessore delegato al Bilancio non si è presentato in consiglio comunale a sostenere la proposta di delibera.
Cosa sta succedendo nella gestione del Comune di Joppolo?
Forse anche la Maggioranza del Sindaco ha capito che i numeri del bilancio comunale non sono così in ordine come qualcuno vuole lasciare intendere !!!
La Maggioranza ha finalmente ha avuto il coraggio di prendere le distanze dal Sindaco SALVATORE LO DICO. L’OPPOSIZIONE, preso atto di tutto questo, invita il Sindaco LO DICO a trarne le conseguenze e a rassegnare immediatamente le dimissioni per il bene del paese.