venerdì 26 marzo 2010

Via Crucis

domani alle ore 15:30 i ragazzi del catechismo animeranno la Via Crucis portando in processione la croce che nel 1881 percorreva le strade del nostro paese durante una missione popolare.

La via crucis interesserà le seguenti vie: Chiesa, via roma, via della rocca, via argento, via drago, via giglione, piazza marconi, Chiesa.

Settimana Santa

lunedì 22 marzo 2010

una cartolina del 1980


eccovi una carttolina joppolese.
una piovosa giornata di 4 novembre del 1980.

un dettaglio del corso umberto intersecata dalla via calvario.
notate qualche differenza con la realta di oggi?

sicuramente!!!

IL PARTITO DEL SUD E LA LEGIONE STRANIERA

nuovo contributo di Agostino Spataro CLICCAsul sito

giovedì 11 marzo 2010

Sviluppo Locale

in attesa che lo strumento finanziario giunga in Consiglio Comunale per essere discusso e approvato dalla maggioranza, mi voglio permettere con buone intenzioni di porre al centro della discussione di questo blog e dei suoi fruitori una questione che a prima impronta può sembrare fuori luogo per una piccola realtà come quella di Joppolo. segue nel sito.........

mercoledì 10 marzo 2010

Bilancio Comunale

approvato dalla giunta comunale il bilancio di previsione per l'anno 2009.
appena il revisore dei conti, dr. Marchetta, depositerà il suo parere i consiglieri comunali saranno formalmente avvisati che lo strumento finanziario è stato predisposto pronto per essere discusso in Consiglio Comunale.

martedì 9 marzo 2010

Atto intimidatorio al Castello Ducale

GIORNO 2 MARZO AVEVO PUBBLICATO QUESTO POST.
la sera del 3 marzo ho provveduto ad oscurare la notizia.
considerata l'ufficiaità della notizia data domenica scorsa alle ore 19:00 dal sindaco nella seduta del consiglio comunale dove non sono stato presente ritengo darne nuovamente notizia:

sabato mattina 27 febbraio è accaduto un fatto piuttosto inquietante!
L'impresa Firetto presenti a Joppolo da pochi mesi quali nuovi proprietari del Castello Ducale ha rinvenuto un chiaro segnale intimidatorio.
Il Comando dei Carabinieri subito allertato ha avviato le indagini del caso.
Avrete notato che la notizia non ha raggiunto i mass media provinciali, ma in paese non si fa altro che parlare di questo.

Una cosa del genere non passa inosservata e non può che destare, nella buona coscienza civica di tutti, sentimenti di inquietudine.
Da quando l'imprenditore Massimo Firetto ha deciso di investire nel nostro territorio tutta Joppolo ha gioito e soprattutto ha creduto nella valenza dei propositi che l'impresa Firetto ha dichiarato di realizzare nel Castello Ducale.

Ho personalmente raggiunto Massimo a telefono e gli ho esternanto il mio personale rincrescimento per l'accaduto. Sono sicuro che anche la totalità dei cittadini joppolese ha fatto lo stesso o sta solo apettando il momento di incontrarlo e di fare altrettanto.

Condanniamo il misfatto, confidiamo nelle forze dell'ordine e rinnoviamo i nostri migliori auguri a chi ha scelto coraggiosamente di investire nel nostro territorio.

lunedì 8 marzo 2010

All'Ars il primo ddl popolare contro la privatizzazione



Mercoledì 10 marzo, alle 11.30, nella sala rossa di Palazzo dei Normanni a Palermo, si riuniranno i rappresentanti degli oltre 120 comuni siciliani (per un totale un milione e 100 mila abitanti) che hanno votato, nei rispettivi Consigli comunali, il sostegno al disegno di legge regionale contro la privatizzazione dell’acqua: è la prima volta che l’Ars esaminerà un ddl di iniziativa popolare.
La legge 1/2004 prevede che un ddl di iniziativa popolare, per essere presentato, debba essere proposto da almeno 40 Consigli comunali che rappresentino almeno il 10 percento della popolazione, almeno tre Consigli provinciali, o debba raccogliere almeno 10 mila firme. L’iniziativa è promossa dal comitato dei comuni per la ripubblicizzazione del servizio idrico in Sicilia.
“È un risultato è straordinario
- dice Giovanni Panepinto, sindaco di Bivona e parlamentare regionale del Pd - c’è una maggioranza silenziosa di comuni che vogliono far sentire la propria voce. Siamo in sintonia col movimento nazionale contro la privatizzazione dell’acqua e, soprattutto, con la maggioranza dei siciliani”.

venerdì 5 marzo 2010

case vecchie e Ordinanza del Sindaco

arriva il via libera per realizzare l'aeroporto


L’Enac ha dato il via libera alla realizzazione dell’aeroporto a Licata. Lo ha reso noto lo stesso presidente dell'Ente nazionale per l'aviazione civile Vito Riggio, in una lettera inviata al prefetto di Agrigento dopo il chiarimento fornito dal presidente della Regione Raffaele Lombardo sulla sostenibilità degli oneri finanziari della gestione.

Riggio precisa che l’esame preliminare informale condotto sul progetto presentato dalla Provincia di Agrigento "ha consentito di esprimere, salvo i necessari ulteriori approfondimenti, un parere positivo". La conferma da parte della Regione delle intenzioni di "procedere al finanziamento solo nei confronti di una gestione in partnership con privato che assuma i relativi costi supera le perplessità espresse da me e dall'Enac. La questione - prosegue il presidente dell'Enac - è pertanto rimessa alla Conferenza di servizi che il ministro delle Infrastrutture potrà formalmente convocare su richiesta del presidente della Regione Sicilia ed alla quale volentieri l'Enac parteciperà, consapevole del rilievo sociale ed economico che una tale infrastruttura, unitamente a quelle necessarie per i collegamenti, può assumere per lo sviluppo della comunità provinciale".

“Come ho già detto - ha commentato il presidente della Provincia - ritengo che sia stato decisivo l’intervento chiarificatore del presidente della Regione Raffaele Lombardo. Se all'Enac spetta solo il compito di valutare il progetto sul piano strettamente tecnico, e Vito Riggio si è espresso in questi termini, vuol dire che il nostro progetto era ed è valido. Non ho più dubbi sul fatto che tra qualche anno la provincia di Agrigento finalmente avrà il suo aeroporto, e l’intervento di Riggio mi sembra in questo senso abbastanza eloquente”.

scritto e pubblicato in data odierna dalla redazione di Agrigentonotizie.it

appuntamenti ecclesiali....

6 Marzo - Palacongressi Agrigento - Arrivi e accoglienza ore 9,00








Convegno Pastorale Diocesano
Tema: "Chiesa: Comunione di Comunità; dal Sinodo Dioecsano alle Unità Pastorali"
Modalità: 5 persone per ogni parrocchia (membri di consigli pastorali parrocchiali, foraniali, cittadini)
Invitati: tutti i parroci, diaconi, religiosi, religiose, insegnanti di religione, operatori pastorali, rappresentanti di gruppi ecclesiali, associazioni, movimenti, confraternite.
9.00 Arrivi e accoglienza
9.30 Momento di preghiera
10.00 L’esperienza del sinodo diocesano: contenuti e prospettive (Padre A.Tortorici)
11.00 Riflessione su alcune aree pastorali a seguito del sinodo
13.00 Pausa pranzo
14.30 Animazione e momento di fraternità
16.00 Le unità Pastorali:Teologia ed Ecclesiologia (S.E. Rev.ma mons. Brambilla - vescovo ausiliare di Milano)
17.00 Dibattito
18.00 Santa Messa presieduta dall’Arcivescovo S.E. Mons. Francesco Montenegro
19.00 Ritorno alle proprie comunità

Cantieri Scuola - Cantieri Lavoro

a proposito dei cantieri di lavoro o cosiddetti cantieri scuola che saranno avviati prossimamente in diversi comuni siciliani suggerisco il

VADEMECUM PER L’ISCRIZIONE ALL’ALBO DEI DIRETTORI E DEGLI ISTRUTTORI DI CANTIERI DI LAVORO PER DISOCCUPATI

Organo competente:

L’iscrizione all’albo provinciale dei direttori ed istruttori di cantieri di lavoro deve essere richiesta all’Ufficio Provinciale del Lavoro competente per territorio, intendendosi per tale quello ove si deve prestare attività. E’ consentita la iscrizione in un solo Albo provinciale ed è possibile ottenere il trasferimento dall’ Albo di una provincia ad un altro previa cancellazione dall’Albo di provenienza.

In caso di trasferimento di iscrizione non occorre sottoporre il richiedente a nuova valutazione da parte del Genio Civile.

Chi può iscriversi:

Possono richiedere l’iscrizione all’apposito Albo, quale personale di direzione dei cantieri di lavoro per disoccupati, coloro i quali siano in possesso dei seguenti titoli di studio e professionali:

ALBO DEI DIRETTORI DI CANTIERE

1) LAUREA IN ARCHITETTURA

2) LAUREA IN INGEGNERIA

3) DIPLOMA DI GEOMETRA

4) DIPLOMA DI PERITO EDILE


I laureati in scienze agrarie o in scienze forestali ed i periti agrari possono richiedere l’inserimento nell’Albo ma possono essere nominati soltanto nel caso in cui sia insufficiente il numero degli iscritti in possesso dei titoli di studio di cui sopra.

Gli Uffici provinciali del lavoro vigilano affinché sia data corretta attuazione alla disposizione.

Non sono previsti limiti massimi di età né è richiesto lo stato di disoccupazione.

ALBO DEGLI ISTRUTTORI


Possono richiedere l’iscrizione quale istruttore di cantiere coloro i quali siano in possesso dei titoli di studio sopra menzionati ed inoltre:

gli assistenti edili e coloro che, particolarmente esperti, possono documentare la propria capacità professionale.

Si tratta di soggetti con esperienza documentata nel comparto edile ad esempio capi mastri o operai qualificati o specializzato ovvero coloro che hanno svolto l’attività di piccoli imprenditori edili. In tale fattispecie il candidato deve almeno avere assolto all’obbligo scolastico. (licenza elementare per i nati entro il 1951, licenza media per i nati dal 1952 in poi)

E’ possibile, per coloro che ne posseggono i requisiti, iscriversi sia come direttore che come istruttore.

Documenti da presentare per richiedere l’iscrizione

1) istanza di iscrizione (all. 1);

2) dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ( all. 2) ;

3) fotocopia documento di riconoscimento;

4) curriculum vitae (solo per istruttori);

Procedure

L’Ufficio Provinciale del Lavoro competente per territorio, esaminata l’istanza, provvede ad inviare il richiedente all’Ufficio del Genio Civile cui viene richiesto il parere ai fini dell’iscrizione. Detto Ufficio, valutato il candidato, esprime il proprio parere. L’Ufficio Provinciale del Lavoro effettua verifiche a campione in ordine alle dichiarazioni rese con autocertificazione.


Termini per l’iscrizione.

L’istanza di iscrizione e i prescritti allegati possono essere presentati in qualsiasi momento.

L’iscrizione all’Albo viene effettuata entro 30 giorni dal ricevimento del parere favorevole dell’Ufficio del Genio Civile.

Decorso un anno dalla prima iscrizione, in caso di conferimento, da parte dell’Ente Gestore, dell’incarico di direttore o istruttore, prima della ratifica da parte dell’Ufficio del Lavoro occorre produrre al citato Ufficio nuova dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà contenente la conferma, ove sussistente, di quanto dichiarato all’atto della prima iscrizione.

Nomina

La nomina a Direttore o istruttore è di competenza dell’Ente Gestore che sceglie il nominativo tra quelli iscritti nell’Albo. L’Ufficio Provinciale del Lavoro, accertata la regolarità dell’iscrizione del designato, ratifica la nomina.

Trattamento giuridico ed economico

Il direttore o istruttore di cantiere viene assunto con rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato e con il trattamento economico previsto dal Decreto Istitutivo del Cantiere. Sia il direttore che l’istruttore devono restare in cantiere, a tempo pieno, per tutta la durata dei lavori. L’incarico, pertanto, è incompatibile con altre occupazioni che non consentano piena autonomia nella gestione del tempo.


INDIRIZZI

SERVIZI UFFICIO PROVINCIAL DEL LAVORO DELLA SICILIA

PALERMO Via Briuccia, 67

AGRIGENTO Via Airone, 51

CALTANNISSETTA Via Sallemi, 22

CATANIA Via N. Coviello, n. 6

ENNA Largo Villadoro, n. 9

MESSINA Via Dogali, 1/d n. 222

RAGUSA Via Ducezio , 2

SIRACUSA Via N. Grotticelle n. 30/A

TRAPANI Via Virgilio n, 129 (quartiere portici)

Lettera Parroco - Marzo 2010

la lettera pastorale di don Giuseppe per il mese di Marzo la trovi sul sito.










giovedì 4 marzo 2010

due parole sul turismo...

un nuovo contributo di Agostino Spataro sul turismo. vai sul sito

TRUGLIO - costretto a dimettersi...

Pubblichiamo di seguito la relazione allegata alla lettera di dimissioni di Francesco Truglio. Questa contiene un excursus sui mesi di gestione dell'amministratore, analizzando settori ed argomenti. Ecco gli stralci di alcuni passaggi.

LA GARA D’APPALTO
- "Al 4 settembre 2009 - scrive Truglio - su mia esplicita richiesta, nessuna azione, atto, iniziativa, era stata assunta dai vecchi organi amministrativi della società in ordine alla elaborazione degli atti di gara. Pertanto si è dovuto iniziare ex novo tutte le procedure necessarie per redigere il progetto di gara. La precedente previsione dei costi effettuata dal vecchio CdA ha presentato diverse discrasie. Il nuovo lavoro d’analisi ha fatto si che nel dicembre 2009 è emerso che il reale costo di raccolta e spazzamento non era di 21.623.204,46 euro ma di 24.163.664,31 euro. Questo valore è stato posto come parametro a cui fare riferimento per la redazione del nuovo appalto. Stesso ragionamento è valso per la previsione dei conferimenti dei rifiuti presso gli impianti, che ha comportato un maggior costo accertato di 1.780.163,20 euro, per un complessivo costo di 11.315.313,68 euro. Anche questo è servito da parametro per la nuova gara. Va evidenziato altresì - scrive Truglio - la mia volontà di coinvolgere i comuni nella redazione della gara, con un metodo che ha previsto la nomina di un referente di cantiere della società d’Ambito e un referente tecnico per i singoli comuni. Ebbene, come emerge dalle innumerevoli lettere di sollecito e diffida e da vari verbali di assemblea, i comuni-soci hanno notevolmente ritardato la nomina dei referenti (vedi, per esempio, la nomina del Comune di Racalmuto avvenuta soltanto in data 21 gennaio 2010) o la consegna dei documenti utili (vedi, per esempio, la consegna dei dati utenze del Comune di Agrigento, avvenuta soltanto in data 15 febbraio 2010) o, ancora, la mancata approvazione delle linee guida in assemblea Intercomunale (si ricorda quella del 16 febbraio 2010) o, infine, la definizione della tipologia del servizio da effettuare nel proprio Comune (vedi, per esempio, quella del Comune di Lampedusa avvenuta in data 24 febbario 2010). Essere arrivati alla data del 2 marzo alla redazione della bozza del capitolato, bando e disciplinare di gara ed ad una definitiva redazione delle linee guida, nonché ad una avanzata fase di elaborazione del progetto tecnico, costituisce un notevole traguardo".

RIDUZIONE COSTI E BLOCCO ASSUNZIONI
- "Su varie istanze dei Comuni si è proceduto, ove possibile, alla riduzione del costo del servizio, attraverso una rimodulazione che prevedeva l’eliminazione di servizi o una loro riduzione per un’economia complessiva di circa 300 mila euro. Si è proceduto al blocco delle assunzioni eliminando le sostituzioni per lunghe assenze o pensionamenti del personale impiegato presso le ditte private, per un’economia complessiva di circa 150 mila euro. Si sono applicate definitivamente le trattenute e le penalità previste contrattualmente per un ammontare complessivo di circa 200 mila euro. Si è iniziato a gestire i nuovi impianti con il ritiro del personale comandato, senza procedere, pertanto, a nuove assunzioni e, quindi, a nuovi costi. Infine si è riusciti ad ottenere il finanziamento a fondo perduto di tutti i contenitori e alcuni mezzi per il 'porta a porta' nel Comune di Siculiana, per economie di circa 200 mila euro. E' stato abolita la figura del direttore generale, del consulente legale, del consulente per la sicurezza sui luoghi di lavoro, del consulente per il contenzioso tributario, della esternalizzazione della contabilità, che unito alla riduzione dei componenti del CdA e dei compensi per il Collegio Sindacale ha prodotto economie per circa 300 mila euro. Inoltre, sono stati adottati atti, quale il budget previsionale, che ingessa la spesa e l’eliminazione di tutte le indennità di posizione, di produzione e di controllo dello straordinario per i dipendenti, che si ritiene produrranno, entro il 2010, economie per circa un milione di euro. L’unica nomina è stata quella di un consulente fiscale al fine di internalizzare la contabilità e redigere il bilancio 2009. Si è anche raggiunto il notevole traguardo di ridurre l’enorme costo di conferimento per l’Rd nelle piattaforma Progeo che, secondo i dati in possesso, dovrebbe portare ad una riduzione, su base annua, di circa 1,5 milioni. Inoltre si è ottenuto da parte dell’assessorato Territorio e ambiente, su apposita richiesta, la riduzione del tributo speciale dovuto alla Regione Sicilia per i rifiuti conferiti in discarica per un economia complessiva pari a circa 256 mila euro per il secondo semestre 2009".

BUDGET E TRASPARENZA
- "Una volta insediatomi, ho predisposto un approfondito ed attento esame degli impegni di spesa assunti dall’ex CdA e delle obbligazioni sorte. Da questa analisi è stato redatto un nuovo budget previsionale per il 2009, approvato dall’organo amministrativo, col parere favorevole del collegio sindacale e dall’assemblea dei soci. Tale budget previsionale ha evidenziato una differenza in negativo tra quello precedente e quello attuale di 7.522.886,04 euro, portando chiarezza e trasparenza ai dati contabili della società. Sulla base del bilancio preventivo 2009, è stato predisposto il budget preventivo per l’anno 2010 che prevede una riduzione di costi complessivi pari a 5.267.803,77 euro, rispetto all’anno 2009".

ELUSIONE, EVASIONE E RISCOSSIONE
- "Si è proceduto alla redazione del bando di gara per l’affidamento del servizio di rilevamento della elusione ed evasione, che sarà celebrata il 12 maggio - scrive Truglio nella relazione. Ciò permetterà di potere abbattere la Tia o la Tarsu nei comuni e di aumentare il gettito allargando la platea dei contribuenti". Truglio scrive altresì: "Una lunga trattativa caratterizzata da diverse contestazioni ha fatto sì che si mettesse sul giusto binario il rapporto tra Gesa e Aipa (appaltatrice del servizio di riscossione). Ciò ha consentito il rispetto di tutte le clausole contrattuali, la verifica in contraddittorio, l’apertura dello sportello Aipa presso la sede sociale, l’accesso alla banca informatizzata. Tutto ciò ha permesso di avere un più penetrante accesso agli atti ed una maggiore trasparenza di questi ultimi. Si è migliorato il rapporto con l’utenza e questo ha consentito che l’incasso dei ruoli emessi superasse il 50 percento e di saldare tutte le anticipazioni ricevute da Aipa con la conseguenza che le somme che ogni giorno vengono incassate non sono più dovute ad Aipa ma devono essere riversati alla «Gesa Spa. Si è proceduto, altresì, alla consegna di tutti ruoli del 2009".

ORGANIZZAZIONE SOCIETARIA - Scrive ancora Truglio: "Si è ritenuto di adottare una serie di atti, procedure, regolamenti per strutturare la società come un ente pubblico, privilegiando la distinzione tra atti di gestione ed atti di indirizzo politico-amministrativo, al fine di garantire trasparenza, pubblicità, legalità e legittimità degli atti societari. A tal fine si è promossa la costituzione di un’assemblea intercomunale tra i soci che avesse l’obiettivo di approvare in via preventiva tutti gli atti che rivestissero notevole importanza e valenza per la società. Si è proceduto all’accreditamento presso il Consip per procedere a tutti gli acquisti in maniera asettica e trasparente, con la nomina di un economo. Si è aggiornato l’albo dei fornitori e si è istituito quello dei professionisti e si è istituito l’albo pretorio della società per dare massima pubblicità agli atti societari. Si è, inoltre, attivato il protocollo informatico. Infine si è organizzato una struttura divisa per settori e competenze, mettendo a capo di ciascuna di essa un responsabile di servizio. Tutto ciò ha fatto si che si è strutturata ogni fase ed atto della società, individuando precise responsabilità e competenze al fine di dare efficacia, efficienza ed economicità alla società".