sabato 22 ottobre 2011

Joppolo, Ispettori al Comune !

venerdì scorso si è insediato al Comune di Joppolo Giancaxio un Ispettore nominato dall'assessorato regionale alle Autonomie Locali. quale i suoi compiti? Verificare attentamente alcuni atti amministrativi.
è un fatto grave? sicuramente non sono cose all'ordine del giorno.


23 commenti:

Anonimo ha detto...

COMMENTATE GENTE COMMENTATE, FINALMENTE AL COMUNE DI JOPPOLO GIANCAXIO ARRIVANO GLI ISPETTORI NOMINATI DALL'ASSESSORE DI PALERMO PER VEDERE TUTTE LE MALEFATTE DELL'AMMINISTRAZIONE,DEI DIRIGENTI ECC.VEDREMO COSA ESCE FUORI,CHISSA',APPENA LA PENDOLACHIERA' COSA USCIRA FUORI.SARA' SICURAMENTE (lavatura sauseabonda).attendiamoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

Anonimo ha detto...

vice' se non vado errato,da almeno trentanni non vengono ispettori a joppolo.l'avranno combinate grosse questi che comandano,dirigenti compresi!!!!! booooooooo.-

Anonimo ha detto...

stavota u sinnacu pari vastuniatu. si è reso conto ca avi u culo nterra e bleffaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.in mano ha solo il due di coppe,il due di bastone,il due di aremi,e il cavallo di spate.come può andare avanti con questa giunta di bassotti.e' veramente il vuoto totale.il buio.L'OSCURANTISMO,LA MEDIOCRITA'..MEGLIO LE DIMISSIONI

Anonimo ha detto...

IL CAPOGRUPPO DELL'EX MAGGIORANZA è IL VERO TARLO:DIMETTITI,

Anonimo ha detto...

Vicè, troppu beddru stu ispetturi! Speriamu ca fa beni u so travagliu.

Anonimo ha detto...

Ispettori a ioppolo, chè succede!!attenti al cane che si morde la coda.

Anonimo ha detto...

Agrigento Notizie
Cronaca | Agrigento | 20 Ott 2011 | 08:31

Nomine senza titoli all'Asi,
inizia il processo

Ieri è stato dato il via al processo Asi, in merito alle presunte irregolarità nelle nomine dei componenti del Consiglio di amministrazione. Gli imputati sono in tutto 19, tra questi ci sono sei sindaci (Paolo Pilato di Grotte, Salvatore Lo Dico di Joppolo Giancaxio, Emilio Militello di Santa Elisabetta, Cosimo Piro di Cattolica Eraclea, Alfonso Tedesco di Aragona e Armando Savarino di Ravanusa) e un assessore (Calogero Morgante di Racalmuto) che, secondo l'accusa, avrebbero scelto i componenti senza avere alcun titolo ma solo per l'indennità di carica. Imputati anche dodici consiglieri; tutti gli amministratori sono accusati di abuso d'ufficio.

Rinviati a giudizio anche i nominati: Maria Campanella, Anthony Lauricella, Giuseppe Cacciatore, Vincenzo Gagliardo, Vincenzo Randisi, Giuseppa Maria Francesca Gulisano, Carmela Di Marco, Giuseppina Brucculeri, Luigi Di Vincenzo, Stefano Marsiglia, Carmelo Zambito, Massimo Parisi.

L’avvocato Giuseppe Scozzari ha chiesto la costituzione di parte civile per conto di Confindustria Agrigento, ma il collegio di difesa si è opposto. Il giudice deciderà all’udienza del 9 novembre

Anonimo ha detto...

CHI DICE DI SAPER AMMINISTRARE DOVREBBE SAPER RISPONDERE...!!!!

Anonimo ha detto...

se la regione li ha mandati vuol dire che ci sono cose che non vanno.che ci sono atti viziati.vedremo come va a finire.

salvatore ha detto...

Già anni fà, è arrivata la digos a Joppolo su esposto di lettere anonime, oggi arrivano gli ispettori sollecitati da onorevoli di sinistra e dai consiglieri di minoranza. sappiamo com'è anfata a finire la volta scorsa: hanno scoperto che l'amministrazione era onesta. Vediamo come finirà stavoltà. facciamo così: se non scoprono niente di grave la minoranza chiederà scusa e l'onorevole si dimetterà; se scoprono cose gravi faremo dimmettere sindaco e giunta.

Anonimo ha detto...

Forse è l'aria politicamente parlando, che si respira a Joppolo, ad essere viziata oltre alla coscienza di qualcuno......
Enzo come mai non scrivi niente di quanto riportato sul libro "romanzo criminale" e su presunti "incontri" di qualche consigliere ex sindaco.

Anonimo ha detto...

L'anonimo del 28 ottobre ore 10,11, penso che commenti per rabbia. A me non interessa dell'ex sindaco, però se pensa che ci sia qualcosa da dire perchè non la pubblica lui stesso? Se lui ritiene che in quel libro ci sia tutta la verità che ne parli lui stesso così siamo tutti più contenti. Io però penso solo una cosa, quelle cose la magistratura le conosce da quasi cinque anni e credo che abbia approfondito le indagini su tutte quelle rivelazioni.

Anonimo ha detto...

Per anonimo del 28 ottobre 2011 ore 10,01. Hi visto che fine hanno fatto tutti quelli citati e attaccati dall'autore di quel libro che tu ritieni fonte importante di giudizio? Ex sindaco di Siculiana assolto, ex sindaco di Campobello assolto, ex sindaco di Racalmuto assolto, Gambino e Palermo del PD assolti. Come puoi pensare che abbiano un valore tutti i teoremi avanzati dall'autore e che non hanno alcun riscontro giuridico?

Anonimo ha detto...

Certamente, sarebbe opportuno però che l'interessato smentisse certe "riunioni"

Anonimo ha detto...

si proprio cosi',per RABBIA,si scrive anche per rabbia,per disonesta' intellettuale,eccc.e po' TIVA FA' A CUMINIONI! bella cosa ,va pigli pi fissa fina o SIGNURI. che persona coraggiosa che sei:lo vuoi un consiglio :....... come giuda.si ecco cosa sei Giuda l'Escariota.

Anonimo ha detto...

Certamente, sarebbe opportuno però che l'interessato smentisse certe "riunioni"

Anonimo ha detto...

IL SINDACO E' AL CAPOLINEA:SI DIMETTA!!

Anonimo ha detto...

vice' è vero che gli ispettori di palermo devono indagare gli imbrogli per la graduatoria delle case popolari?? rispondi.mi sa che dovra cadere qualche testa del consiglio comunale.vedremo!

Anonimo ha detto...

sapendo di commettere un reato,perchè il sindaco ha fatto delle nomine contro la legge.dove sta la legalità,dove sta la trasparenza.ha questo punto viene il dubbio su tutte le altre cose che appaiono opachi,speriamo che gli ispettori facciano il loro dovere.

Anonimo ha detto...

vice' ma allora il sindaco verra' condannato? ma quale è il reato?carte false o altro?gli converrebbe DIMETTERSI,PERCHE' DA COSA NASCE COSA,SI SPILA A CRUNA ,POTRANNO VENIRE ALTRE COSE.

Anonimo ha detto...

Il consiglio comunale di Agrigento ha eletto i revisori dei conti
di Redazione
Il Consiglio comunale di Agrigento ha eletto, secondo le vigenti disposizione di legge, il Collegio dei revisori dei conti. L’organo di revisione che, in conformità allo statuto comunale e al regolamento collabora col Consiglio nella sua funzione di controllo ed indirizzo esercitando la vigilanza sulla regolarità contabile e finanziaria dell’ente è composto dal dottor Calogero Burgio presidente e dai componenti dott. Michele Grassadonio e dott. Ubaldo Reina.

Prima dell’elezione, dopo le formalità di inizio seduta, il presidente Alfano, ha comunicato ai consiglieri presenti che l’ordine del giorno sul centro storico, votato ad unanimità nella scorsa seduta, è stato inviato a tutta la deputazione agrigentina. Nella missiva è stato, altresì, chiesto un “urgente intervento di finanziamento a favore del centro storico per prevenirne la totale distruzione”.

Sull’iniziativa ha preso la parola Miccichè di FLI che, nel condividere i contenuti della nota ha affermato, tra l’altro, che “abbiamo l’ordine di scrivere il nostro malumore ma è pur vero che certe cose vanno fatte senza lo stimolo dei consiglieri poiché ogni rappresentante della collettività agrigentina deve intervenire in maniera autonoma”; successivamente, il presidente Alfano, ha letto l’ordine del giorno comunicando l’importanza dell’elezione del Collegio dei revisori dei conti del Comune per il triennio 2011/2014 per dare una continuità ed un controllo preferendo che l’elezione venga fatta dal Consiglio in maniera democratica piuttosto che avvalersi di una norma sostitutiva (d.l. 293/94).

Su tale argomento il PID, tramite la capogruppo Virone, ha chiesto il prelievo, tra l’altro condiviso da tutti i gruppi presenti in Aula; pertanto, dopo tale indicazione, si è proceduto alla votazione a scrutino segreto dei tre nominativi scelti da un elenco formato da coloro che ne hanno fatto richiesta a seguito di un avviso pubblico precedentemente diffuso. L’esito della votazione è stato il seguente Calogero Burgio, già presidente del Collegio dei revisori nello scorso triennio, ha ottenuto 11 voti, Michele Grassadonio 7 voti, Ubaldo Reina ha ottenuto 5 voti, Massimo Tartaglia 4 mentre una scheda è stata annullata ed un’altra è rimasta bianca.

I primi tre formano il nuovo collegio; subito dopo, l’Aula ha proceduto all’elezione del presidente dell’organo di revisione contabile. L’esito della votazione ha confermato presidente Calogero Burgio che ha ottenuto 21 voti mentre 5 sono state le schede nulle; al collegio viene attributo singolarmente un compenso massimo di 16 mila 240 euro per il presidente e di poco superiore ai 10 mila euro agli altri due componenti.

Successivamente Amato ha formulato una proposta di riduzione di tali importi del 15% . Detta indicazione è stata approvata ad unanimità dei consiglieri presenti al momento del voto. L’atto di nomina del Collegio dei revisori dei conti è stato dichiarato immediatamente esecutivo. Subito dopo la presidenza ha proposto il rinvio della seduta al prossimo 10 maggio, con inizio dei lavori alle ore 19; tale indicazione è stata approv
PER SALVATORE DEL 26 OTTOBRE 2011 ORE 9.49..... QUALE DEPUTATO DI SINISTRA SI DEVE DIMETTERE, QUELLO CHE FA IL BENE DEL PAESE O QUELLO CHE FA IL BENE DI CALASCIBETTAAA... VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA

Anonimo ha detto...

E COME' FINITA CON GLI INCARICHI SENZA COPERTURA FINANZIARIA A PARENTI DEL SINDACO? VICE' CHE TI HANNO FORSE TAPPATO LA BOCCA? ANCHE QUESTE COSE DOVETE DIRE AGLI ISPETTORI DELLA REGIONE SICILIANA.VICE' RITORNA AD ESSERE QUELLO ORIGINALE DI PRIMA,DICCI LE COSE COME STANNO NON AVER PAURA.

critico d'arte ha detto...

non vi preoccuate per EEnzo. è sempre lo stesso. moderato, scanato e butta acqua nello stesso tempo.
in questi tre anni lo abbiamo visto in tutte le salse, ma in nessuna di queste "salse" è mai piaciuto all'amministrazione.