venerdì 14 ottobre 2011

Joppolo, ampliamento cimitero.

il SIndaco e l'ufficio tecnico rispondono in data 11.10.2011 all'interrogazione dell'Opposizione fatta nel lontano 12.08.2011 circa l'allargamento del Cimitero.

a seguito di numerose richieste da parte di cittadini di nuovi spazi per la realizzazione di cappelle gentilizie circa quattro anni fa il consiglio comunale aveva accolto l'indirizzo dell'Amministrazione di acquistare e realizzare un ampliamento del Cimitero di Joppolo. a distanza di tutto questo tempo il progetto iniziale è stato ripensato per una superficie inferiore e complessiva di 1.840 mq. una striscia di terra adiacente il lato sud del muro di recinzione con una larghezza di 30 metri.

il dirigente dell'UTC arch. Gueli mi ha confermato la redazione definitiva del progetto dei lavori necessari per la realizzazione della nuova recinzione. nel frattempo che i lavori saranno appaltati occorrerà, ci ricorda l'UTC, approvare in consigio comunale un regolamento per concessione ed assegnazione dei lotti e dei realizzandi loculi.

 

4 commenti:

Anonimo ha detto...

VICè FORSE è MEGLIO CHE NEL FRATTEMPO NON SI FACCIANO NUOVE ASSEGNAZIONI E SI FACCIA SUBITO IL REGOLAMENTO. PERCHè NON è GIUSTO CHE Cè GENTE CHE ASPETTA DA ANNI.

Anonimo ha detto...

ma non era previsto un maggiore ampliamento del cimitero? perchè l'amministrazione non ha comprato il terreno restante? sono mancati o soldi è successo un'altra cosa? DATE QUALCHE RISPOSTA GIUSTA

Anonimo ha detto...

CU è CHISTU, ANGILU; COMUSANTARU MI CHE LADIU.TUTTO ESAURITU PIRCHì NUN SI LI PORTA INTRA.CHI AVI IN MANU A GRADUATORIA CHISTA DE CASI POPOLARI ACCUSSI CI FINI.

Anonimo ha detto...

Agrigento Notizie
Cronaca | Agrigento | 20 Ott 2011 | 08:31

Nomine senza titoli all'Asi,
inizia il processo

Ieri è stato dato il via al processo Asi, in merito alle presunte irregolarità nelle nomine dei componenti del Consiglio di amministrazione. Gli imputati sono in tutto 19, tra questi ci sono sei sindaci (Paolo Pilato di Grotte, Salvatore Lo Dico di Joppolo Giancaxio, Emilio Militello di Santa Elisabetta, Cosimo Piro di Cattolica Eraclea, Alfonso Tedesco di Aragona e Armando Savarino di Ravanusa) e un assessore (Calogero Morgante di Racalmuto) che, secondo l'accusa, avrebbero scelto i componenti senza avere alcun titolo ma solo per l'indennità di carica. Imputati anche dodici consiglieri; tutti gli amministratori sono accusati di abuso d'ufficio.

Rinviati a giudizio anche i nominati: Maria Campanella, Anthony Lauricella, Giuseppe Cacciatore, Vincenzo Gagliardo, Vincenzo Randisi, Giuseppa Maria Francesca Gulisano, Carmela Di Marco, Giuseppina Brucculeri, Luigi Di Vincenzo, Stefano Marsiglia, Carmelo Zambito, Massimo Parisi.

L’avvocato Giuseppe Scozzari ha chiesto la costituzione di parte civile per conto di Confindustria Agrigento, ma il collegio di difesa si è opposto. Il giudice deciderà all’udienza del 9 novembre