martedì 28 luglio 2009

Osservatorio Civico - Luglio 2009

ieri sera i consiglieri di minoranza hanno distribuito il foglio informativo dell'"OSSERVATORIO CIVICO".

CLICCANDO sull'immagine potrai leggere tutti gli articoli in esso contenuti.

vi anticipo solo
due parole:

L’estate è arrivata e, finalmente, chi più chi meno, pensa a riposarsi un pò! Anche la politica joppolese si concede qualche giorno. Dopo il Consiglio Comunale del primo luglio il programma istituzionale sembra essere rinviato al prossimo autunno.

Nel frattempo un cartellone di spettacoli estivi tiene allegria ai tanti che siamo rimasti a Joppolo e ai tanti emigrati che ci sono venuti a trovare durante questo periodo.

Tra un gelato e un “coppu di simenza” ci siamo permessi, di scrivere due parole per darvi un FLASH fotografico su alcuni argomenti che possono interessarvi.

Buona lettura e buone vacanze dai consiglieri di minoranza:

Enzo Carrubba, Totò Capodicasa,Carmelo Infantino,mimmo Migliara, Giacomo Cacciatore

1 commento:

Anonimo ha detto...

da agrigentonotizie
il Gip presso il Tribunale di Agrigento, Alberto Davico, su richiesta avanzata dal pocuratore della repubblica, Renato Di Natale, dal procuratore della repubblica aggiunto, Ignazio Fonzo e dal sostituto procuratore della repubblica, Antonella Pandolfi ha disposto il sequestro preventivo dell’intero complesso ospedaliero San Giovanni di Dio di Agrigento.

Il provvedimento è stato eseguito dalla Guardia di finanza di Agrigento, al comando del tenente colonnello Vincenzo Raffo. Il provvedimento cautelare è stato adottato a conclusione di complesse e circostanziate indagini, coordinate dalla procura della repubblica di Agrigento e svolte dagli agenti della Guardia di finanza, che si sono tra l’altro avvalse di una puntuale ed esaustiva consulenza tecnica che ha evidenziato gravi carenze strutturali dell’intero complesso ospedaliero, tali da esporre a gravissimo rischio sismico l’intero manufatto.

I gravi, precisi e concordanti indizi di colpevolezza, raccolti in esito alle citate indagini di polizia giudiziaria, hanno determinato la procura della repubblica di Agrigento a richiedere l’adozione del provvedimento cautelare reale sussistendo tutte le esigenze previste dal codice di rito, non potendo prorogarsi oltre il rischio concreto di eventi disastrosi.

Il Gip, valutando positivamente quanto prospettato anche in esito alla citata consulenza tecnica d’ufficio eseguita dagli esperti nominati dalla procura della repubblica, ha accolto la richiesta disponendo la misura cautelare reale, per la cui esecuzione come detto sopra è stata delegata la forza di polizia che ha eseguito le indagini delegate dall’ufficio del pubblico ministero.

Le indagini per i diversi reati in contestazione, con diversi indagati ai più diversi livelli di responsabilità, non si sono concluse, essendo in corso ulteriori accertamenti. Il legale rappresentante dell’azienda ospedaliera è stato nominato custode dell’immobile sequestrato ed allo stesso sono stati concessi 30 giorni di tempo per l’adozione di provvedimenti a tutela dell’incolumità del personale sanitario ed amministrativo e dei degenti, ivi compreso lo sogmbero dell’intera struttura.