lunedì 12 ottobre 2009

Categorie Catastali - cultura generale

Nel 1939 è stato costituito il nuovo catasto edilizio urbano ( N.C.E.U. ) allo scopo di accertare e censire tutte le proprietà che sorgevano sul territorio italiano. Anche oggi chiunque costruisca nuove abitazione è obbligato a denunciarle al catasto, per poter richiedere il famoso certificato di abitabilità al Comune, che assegna la categoria in base alle caratteristiche costruttive di ciascuna u.i.u. ("unità immobiliare urbana").
Le categorie catastali sono suddivise in gruppi, che si riferiscono alla destinazione degli immobili.
Controllare la categoria catastale serve a verificare che l'immobile sia censito (cioè che non sia abusivo) e a sapere se l'immobile che si compra ha la destinazione che desideriamo (ufficio oppure appartamento d'abitazione).
Nel caso intendiate comprare una casa, assieme al controllo della categoria catastale, ricordate di annotare la rendita catastale, che si trova sul certificato catastale, e che vi servirà a determinare il prezzo minimo che va dichiarato sul rogito e quindi quante tasse andranno pagate.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ricordiamo pure che quando una unità immobiliare viene divisa per creare due unità separate, tale variazione va subito denunciata sia in catasto che all'UTC del comune.