venerdì 30 ottobre 2009

Case Vecchie a Joppolo Giancaxio - news del Sindaco

da agrigentonotizie.it e a firma di Salvo Di Benedetto addetto stampa dell'unione feudo d'ali' ho letto:

Una Tv americana in giro per le case del centro storico

Il sindaco e parte della troupe americana hanno valicato i confini nazionali e addirittura quelli continentali, l’iniziativa del sindaco di Joppolo Giancaxio, Totò Lo Dico, che sta cercando, in tutti i modi di ripopolare il suo paesino. Sulla scia di quanto fatto a Salemi dal sindaco Vittorio Sgarbi, Lo Dico, tramite un bando pubblico ha deciso di vendere a prezzi stracciati o cedere in comodato gratuito, vecchie case del centro storico a chiunque voglia trasferire la sua residenza a Joppolo e utilizzare le abitazioni anche a scopo culturale, turistico o commerciale.

Questa iniziativa, come dicevamo, ha suscitato parecchia curiosità anche negli Stati uniti, da dove è partita addirittura una troupe, formata da venti persone, appartenenti al Network americano “Travel Channel”, una televisione molto seguita negli Stati uniti, il cui programma di punta si chiama “A place in the sun”. Una trasmissione che va in onda in prima serata e che si occupa di stili di vita, tradizioni popolari viaggi e anche di vendite di immobili in località straniere. La troupe americana è stata per due giorni consecutivi a Joppolo Giancaxio ed ha girato parecchie immagini che verranno poi trasmesse durante il loro programma di punta. Ad accogliere la comitiva americana è stato il sindaco Totò Lo Dico, insieme all’amministrazione e ai funzionari del comune.

“Siamo stati ben lieti – ci ha riferito il sindaco Lo Dico – di aver ospitato il gruppo di Travel Channel, che ci aveva precedentemente contattato telefonicamente. Per due giorni abbiamo aiutato la troupe ad effettuare le riprese nel nostro centro storico, all’interno del castello e nelle periferie del paese. Abbiamo spiegato lo scopo della nostra iniziativa, in particolare al responsabile del programma il signor Anthony Stellino, il cui nonno era siciliano e alla presentatrice di 'A place in the sun', Danielle Robb. Con l’occasione – ha proseguito il sindaco – ne abbiamo approfittato per promuovere il nostro territorio, facendo degustare i nostri prodotti tipici e offrendo la nostra tradizionale ospitalità. Il gruppo degli americani è andato via entusiasta, mostrando di gradire enormemente il nostro territorio, tanto che qualcuno della troupe ha già presentato la richiesta di acquisto di una casa a Joppolo. Ma loro stessi – ha concluso il sindaco Lo Dico – ci hanno assicurato che dopo la messa in onda del servizio in tv, saranno in molti che, dagli States, faranno squillare il centralino del comune. Per il momento, noi siamo più che soddisfatti, visto che parecchie coppie hanno già deciso di venire ad abitare a Joppolo Giancaxio, e che quindi le nostre intuizioni si stanno rivelando proficue e vantaggiose per tutta la nostra comunità e se addirittura riuscissimo nell’impresa di invertire, anche se in minima parte, dagli Stati uniti, il flusso migratorio dell’inizio del secolo scorso, allora saremmo veramente felici”.

17 commenti:

Anonimo ha detto...

finalmente la storia delle case diroccate si risolve. meno male che arrivano i dollari americani così si evita di sprecare soldi. sperando che il trucco non stia nel fatto che gli americani comprano e i cittadini joppolesi pagano. il Comune di joppolo non può vendere le case a prezzi stracciati perchè le compra a prezzi non stracciati e quindi arrecherebbe danno. Sgarbi le ha avute gratuitamente le case che vende ad un euro. e a Salemi non mi pare che sgarbi abbia avuto un buon risultato.

Anonimo ha detto...

sempre veleno. Ma come la moratti compra casa a salemi; Bill Gate pure e tanti altri. Ma insomma cosa aspetta la maggioranza a darsi da fare. la minoranza è cieca e non è capace di vedere al di là del proprio naso, specialmente ora che ne fà parte chi ha affossato Joppolo per 4 anni. Ma non lo capite che hanno paura del successo che avrà l'iniziativa delle case vecchie a Joppolo. Andate avanti senza alcun timore, che questa è la strada giusta.

Anonimo ha detto...

l'anonimo precedente è obiettivo nel giudicare la proposta dell'amministrazione solo se non è amministratore o interessato alla vendita di case vecchie.

Anonimo ha detto...

a proposito delle case vecchie e del bando per l'assegnazione di quelle già acquistate, che fine anno fatto? non scadeva il 30 settembre il bando? o visto quella d'impiazza aperta, è stata assegnata a qualcuno? che proggetti sono stati presentati per l'utilizzo?

Anonimo ha detto...

sognate e sognate sempre.
gli americani, i cittadini joppolesi americani non hanno alcun interesse a ritornare a joppolo.
forse qualcuno vuole solo una casa per trascorrerci ogni tanto qualche giorno di vacanza

Anonimo ha detto...

ENZO PUOI METTERE QUALCHE FOTO DEGLI AMERICANI A JOPPOLO.

Anonimo ha detto...

non sono certo un simpatizzante del sindaco e non lo votato,comunque pero' bisogna essere costruttivi,che significa non sognare,ma puo anche darsi che un contributo alla scomparsa delle case vecchie,venga dall'america.che ben venga.il sindaco può essere criticabile quando si vuole,pero' di positivo ce ,che si sta arrampicando sugli specchi pur di fare qualcosa e per risolvere anche se a modo suo,la probblematica.quindi bisogna percorrere tutte le strade ed aspettare e contribuire in modo adeguato alla soluzione del probblema che diventa di tutti.più tempo passa e più il malato di aggrava e si inserisce anche la situazione igienico sanitaria.ognuno faccia la sua parte.-

Anonimo ha detto...

per essere propositivi bisogna essere daccordo a che il comune s'impantani nell'aquisto di questi ruderi? ben vengano gli americani, gli imprenditori, e chiunque abbia intenzione di investire, ma con i propri soldi, non con quelli della popolazione joppolese.

Anonimo ha detto...

Secondo te i soldi della popolazione joppolese, come dici tu, era meglio utilizzarli, per costruire piscine scoperte in terreni di parenti ed amici? Forse è per vendetta che non vuoi fare acquistare le case? Dai diamoci una mossa e vediamo in maniera unitaria di far rinascere Joppolo.

enzo carrubba ha detto...

dici molto bene! nessuna vendetta, non va versata alcuna lacrima per piscina non realizzata, e vediamo in maniera unitaria di far rinascere joppolo.

chi non è d'accordo "scagli" il proprio NO!

chi è d'accordo scriva per favore nome e cognome. metteteci la faccia tanto per la critica costruttiva quanto per la proposta!!!

GRAZIE!

Anonimo ha detto...

se il comune compra le case cadenti rinasce il paese? mi si può spiegare come?
con la piscina si sprecavano i soldi. ASSODATO, ma anche con i ruderi.

Anonimo ha detto...

Intanto si tratta di case, vecchie sì, ma sempre case non ruderi. E poi che vuoi dire: freniamo una minima possibilità che si muova qualche cosa? Lasciamo tutto com'è, per evitare che l'amministrazione si prenda dei meriti? Ma non hai capito che bisogna lasciare fare, perchè così facendo è l'amministrazione, sindaco in testa, che si assumono precise responsabilità, mentre ostacolandoli, in questo caso, avranno la scusa di dire: noi ci abbiamo provato, mentre sono altri che vogliono affossare il paese.

Anonimo ha detto...

no. si tratta in molti casi di ruderi ai quali manca il tetto, anno mura che stanno per crollare o pavimenti sui qauli non conviene salire perchè si rischia di cadere satto. vedere quella già comprata di fronte al bar. si vede chiaramente che il tetto non cè, e la scala non consente di salire ai piani superiori, ecc, ecc. Io non capisco la frase "freniamo la possibiltà che si muova qualcosa?", ma come si muove questo qualcosa? togliendo i "RUDERI" ai privati e vendendoli al comune? Perchè nulla si muove per quelle che attualmente il comune ha in proprietà? anzi sono un peso, compreso l'arco che sta crollando. è vero che l'amministrazione si assume la responsabilità, ma il paese perderebbe delle risorse. Cosa diranno poi? Scusate ci siamo sbagliati?

Anonimo ha detto...

Ma scusa: allora non è vero che al bando dell'amministrazione ci sono più di 80 richieste di gente che vuole ristrutturarle? Informati se è vero e facci sapere. E poi non possono dire: scusate ci siamo sbagliati. Perderanno la faccia e... anche la pancia.

Anonimo ha detto...

intanto il bando non era rivolto ai ruderi

Anonimo ha detto...

a cosa era rivolto? a quelle che il comune a a disposizione. quello di fronte al bar cosa è? L'arco cosa è? le altre due cosa stanno diventando? io non so queste 80 richieste a cosa sono rivolte. forse queste persone pensano che avrebbero trovato delle case da abitare e non sanno che non sono case altrimenti sembra strano che accettino di ristrutturatre delle case che non possono diventare di loro proprietà,perchè il comune non può regalalrle

Anonimo ha detto...

tutte le volte che su questo blog si avvia la discussione sulle case vecchie ho posto alcune domande "se il comune compra le case cadenti rinasce il paese? mi si può spiegare come?"freniamo la possibiltà che si muova qualcosa?", ma come si muove questo qualcosa? togliendo i "RUDERI" ai privati e vendendoli al comune? Perchè nulla si muove per quelle che attualmente il comune ha in proprietà?" che non riesco a spiegarmi. tutte le volte la risposta è che si vuole bloccare il successo dell'iniziativa. Ma in cosa consiste il successo nel solo comprare e non utilizzare? sarei grato a chi mi volesse rispondere senza giri di parole e con situazioni concrete.