lunedì 15 febbraio 2010

Memoria Perduta....

21 commenti:

un nostalgico sfiduciato ha detto...

Vicè è desolante vedere questo video. Ci si accorge come in questo paese tutto viene distrutto con molta facilità e nulla si ricostruisce. Abbiamo perso la memoria storica di molte nostre tradizioni e di molti angoli del nostro passato. Fino a quel bevaio passeggiavamo durante la primavera e l'estate sia ragazzi che ragazze. Erano i primi incontri di corteggiamento. Ci si sedeva attorno al bevaio e si stava a chiacchierare per delle ore. Il quartiere Piano Corsa allora non esisteva e quindi si poteva stare tranquilli e da soli. All'imbrunire, all'Avemmaria, incominciavano ad arrivare i nostri padri con i muli e gli asini dalle campagne e i pastori portavano le pecore. Erano delle processioni continue che dalle campagne andavano verso il paese. Il bevaio era il punto d'incontro dei contadini che si fermavano ad abbrivirari e a scambiarsi qualche chiacchiera sull'andamento della giornata in campagna. Si può cancellare la memoria del paese? é ammesso distruggere e lasciare il vuoto? L'estate scorsa un mio parente che non veniva da tanto tempo dal Belgio cercava il bevaio e mi chiedeva spiegazioni sull'abbattimento. Non ho saputo rispondere sul perchè questo spazio non poteva restare occupato da quelle quattro pietre. In molti comuni ogni pietra del passato viene protetta e valorizzata. A Joppolo prevale la noncuranza e l'abbandono, se non la distruzione. Il bevaio ne è l'esempio, ma ho visto anche l'Arco, che è a pezzi, il Mulino a Vento che rischia di essere pure distrutto. Meno male che il Castello verrà valorizzato dal privato se no anch'esso era destinato a crollare. Bella l'idea che avete avuto. Collocare il bevaio in quello spazio non dovrebbe "disturbare" nessuno (forse). Pensate che l'Amministrazione può essere d'accordo? Io credo di no.

Anonimo ha detto...

Caro nostalgico, pure io ho quei ricordi. Forse chi non conserva oggi è perchè non frequentava quei posti allora. Quindi non può essere legato a quei luoghi della nostra giovinezza. Pazienza, l'incultura ha preso il sopravvento.

Anonimo ha detto...

.....ma l'eliminazione del bevaio non lo prevedeva una sentenza del tribunale?

Anonimo ha detto...

il bevaio si potrebbe fare in piazza cu tutti sti scecchi ca ci su....

Anonimo ha detto...

Gli ultimi due commenti confermano quanto scritto dall'anonimo delle 9,38, e cioè che prevale l'incultura. Il primo parla di sentenza per nascondersi dietro ad un dito e dimentica che le pietre sono state spostate per ricostruire in un altro posto il bevaio. Il secondo parla di scecchi e non si accorge di cosa ha attorno a se. Per la cronaca il bevaio non veniva usato solo pi scecchi, anche se tra quelli di ora e quelli di allora non c'è paragone. Almeno quelli erano utili nelle campagne.

Anonimo ha detto...

ANONIMO HA DETTO.., l'abbrivatura fu' livata pi un fari abbrivirari
scecchi comu a tia.

Anonimo ha detto...

Da quanto emerge dai commenti, credo che il bevaio non si costruirà più, nè dove era prima nè in nessun altro posto. Il paese deve essere grato a chi ci governa per non aver consentito la ricostruzione. C'è anche l'arco e il mulino a vento che aspettano di cadere dopodicchè l'opera sarà completata.

Anonimo ha detto...

Scusatemi se intervengo, credo che alcune precisazioni vanno fatte, per amore di verità. Mi risulta che la storia del bevaio ha origini antiche: prima i proprietari l'hanno voluta negli anni '60, successivamente circa dieci anni fà hanno fatto l'impossibile per eliminarla. Già con l'amministrazione in essere nel periodo 1998-2002 l'acqua non scorreva più nel bevaio. Successivamente i proprietari del terreno erano riusciti ad avere da parte dell'Assessorato Regionale competente l'ordine di demolizione. Il Commissario che ha preso il posto del Sindaco stava procedendo alla demolizione, evitata grazie al tempestivo intervento di consiglieri comunali di allora, compresi alcuni che ora amministrano, ed altri che non sono più stati eletti. Successivamente, con l'amministrazione in carica nel periodo dopo il 2003, si è riusciti ad eliminare il bevaio, perchè per legge non poteva essere ubicato dentro il centro urbano, ottenendo però dai proprietari circa 70 metri di terreno da utilizzare per pubblica utilità. Personalmente non condivido tutte queste polemiche. Pinsati a travagliari pi lu paisi mmeci di sciviri babbii.

Anonimo ha detto...

Poviru Cristu, un condividi i polemichi, ma un dici chi pensi. si è giustu fari cadiri tutti cosi oppuri rimettiri in piedi sti quattru rocchi. O ancora ridari sti metri e proprietari e ci facemu un favuri.

Anonimo ha detto...

come sempre una proposta motivo di malcontento.

Anonimo ha detto...

PERCHE' NON SI COSTRUISCE UNA FONTANA IN PIAZZA?

Anonimo ha detto...

a funtana e u bevaio non sono alternativi. u bevaio è la nostra storia cu li scecchi, a funtana è abbellimentu da piazza.

Anonimo ha detto...

ricordatevi comunque che lke vostre proposte cara minoranza non saranno mai realizzate vedi strada per parco giochi, vedi cabina telefono, vedi chissà quante altre cose gli avete suggerito.

totò sei un mito

Anonimo ha detto...

DIMENTICAVO VEDI STRADA COOPERATIVE?

Anonimo ha detto...

aggiungi pure a strada da scinnuta di scecchhi ecc. poveri di spiritoe poveri di idee.ma pazienza purtroppo i scecchi abbunnanu.-

Anonimo ha detto...

Signori che syate in maggioranza ,guardate le foto della memoria e vergognatevi, volete cancellare la memoria storica,speriamo che non ci riuscirete!!guardatevi allo specchio e .................vetrgogna.-

Anonimo ha detto...

SE SI PARLA DI MEMORIA PRIMA DELL'ABBEVERATOIO DEL PIANO CORSA C'ERA UN ALTRO ABBERATORIO MOLTO PIù IMPORTANTE, CHE ERA VERAMENTE LA STORIA DI JOPPOLO, SI TRATTA DELL'ABBEVERATOIO DO "VUTANO". PERCHè NON SE NE PARLA?

Anonimo ha detto...

si ma quello è stato rimosso quando io avevo circa 7/8 anni e non mi sono reso conto della perdita. allora, chi era più grande di noi, avrebbe dovuto opporsi, all'abbattimento, ma forse anche loro pensavano che non servisse a niente. allora anche io sono stato contento che si liberava uno spazio per giocare al pallone. tenete presente che il campo non cera e non giocavamo alla fuvureddra. ora invece credo che sia un errore non ricostruire il bevaio che rappresentava uno degli ultimi resti di una origine contadina.

Anonimo ha detto...

VOGLIO DIRE LA MIA ,RIGUARDO ALL'ABBEVERATOIO,POSSO ASSICURARE CHE NON SI è VOLUTO FARE UN FAVORE AI PROPRIETARI DEL TERRENO,MA SI è PRESO ATTO DEL FATTO CHE IL TERRENO ERA DI LORO PROPRIETà,ED IL PIANO REGOLATORE APPROVATO IN ILLO TEMPORE PREVEDEVA IN QUELL'AREA UNA LOTTIZZAZIONE,CIOè DEI LOTTI PER COSTRUIRE FABBRICATI PER CIVILE ABITAZIONE,PER CUI L'ASSESSORATO COMPETENTE OBBLIGO IL cOMUNE INADEMPIENTE A SISTEMARE LA CARTOGRAFIA INSERENDO I LOTTI AL POSTO DEL BEVAIO CHE GIà DA TEMPO NONN FUNZIONAVA PER MANCANZA DI SCECCHI.A QUESTO PUNTO IL COMUNE CHE POVEVA FARE???OBBEDIRE E DEMOLIRE IL BEVAIO.-
iNVECE DI LANCIARE INSULTI A QUESTO ED A QUELLO,SE VOGLIAMO SALVARE IL SALVABILE,VISTO CHE LE MACERIE SONO ANCORA CONSERVATE,SPINGIAMO DEMOCRATICAMENTE L'AMMINISTRAZIONE CHE FINO AD ORA SI è MOSTRATA SORDA MUTA ED ASSENTE,A RICOSTRUIRE IL BEVAIO IN QUALCHE ANGOLO DEL PAESE COME QUELLO INDICATO DA eNZO cARRUBA.-cOSì FACENDO SICURAMENTE LASCIAMO QUALCHE COSA DI BUONO AI POSTERI.---

Anonimo ha detto...

PERCHè PER MANCANZA DI SCECCHI,ANCORA CE NE SONO E SONO QUELLI CHE CI AMMINISTRANO,PERCIò RICOSTRUIAMO IL BEVAIO.-

Anonimo ha detto...

certo costruiamolo dove dice enzo così i proprietari saranno contenti di non avere l'impiccio. Se tutto era così scontato come dice l'anonimo delle 22,59 perchè i proprietari sono stati così disposti a cedere un pezo del loro terreno? Dove dice enzo avrebbe anche la funzione di arredo.