Alla conferenza, tenutasi al Centro Anton Vassalli, hanno partecipato gli studenti del corso e diversi professori. (vedi foto)
Fra i temi affrontati da Spataro la visione di Fernand Braudel dell’evoluzione storica del Mediterraneo, la politica europea dal partenariato euro-mediterraneo di Barcellona alla proposta (ancora in formazione) dell’Unione per il Mediterraneo, la crisi dei Paesi del sud europeo (Spagna, Italia, Grecia e Malta) e le nuove prospettive di sviluppo derivanti dai flussi commerciali di Cina e India (attraverso il canale di Suez) e dagli investimenti arabi nei paesi rivieraschi.
In questo nuovo secolo, secondo Spataro, il Mediterraneo, rappacificato e adeguatamente strutturato, può divenire una delle principali aree dello sviluppo mondiale.
A questo fine gli Stati (comprese le regioni) e gli operatori economici mediterranei dovranno attrezzarsi ai diversi livelli per cogliere le grandi opportunità che già cominciano ad appalesarsi.