questo blog è un piccolo spazio dove percepisci alcuni momenti della vita quotidiana di un piccolo borgo, di una comunità di viventi che crede ancora di essere... che vive, che soffre e lotta per la sua identità e le sue tradizioni
tentato furto da parte di ignoti nei locali del nuovo oratorio.
il problema sicurezza in questo paese torna ancora di grande attualità.
3 commenti:
Anonimo
ha detto...
Vivendo lontano dalla propria terra si spera sempre che le cose vadano bene... ma purtroppo dispiace legere di queste notizie, e che non c'è progresso e sviluppo...
Dai commenti e dallo sgomento della gente nell'apprendere la notizia che Don Giuseppe ha dato nella messa serale di domenica del tentato furto nei locali del nuovo oratorio, si percepiva che il ladro e stato trovato "con le mani nel sacco". Se qualcuno sà lo sputtani pubblicamente e lo segnali all'Arma dei Carabinieri perchè paghi per i suoi reati, che francamente credo, non sia il primo.
Mi dispiace sapere che dal nostro "tranquillo" paesino, si possano avere notizie del genere. Secondo me la sicurezza non deve essere reclamata, nè pretesa, nè blasonata, come una forza superiore. Non possiamo sperare che sia esercitata una forma di timore dalle Forze dell'Ordine. Siamo pochi in paese, e dobbiamo essere noi "vigili" dei nostri beni. Dobbiamo stare attenti a ciò che ci offre la comunità , sia come immobili, che come dignità o tradizioni. E' bello sapere di appartenere ad un gruppo di persone, di avere delle tradizioni ed ideali ferrei. E tutto questo può essere possibile proprio perchè siamo pochi. Quindi, suggerisco di stare coesi contro la qualsiasi forma di microcriminalità. Di far capire che ogni pietra sollevata, rubata, nascosta,o..... è ciò che ci verrà a mancare.
3 commenti:
Vivendo lontano dalla propria terra si spera sempre che le cose vadano bene... ma purtroppo dispiace legere di queste notizie, e che non c'è progresso e sviluppo...
Dai commenti e dallo sgomento della gente nell'apprendere la notizia che Don Giuseppe ha dato nella messa serale di domenica del tentato furto nei locali del nuovo oratorio, si percepiva che il ladro e stato trovato "con le mani nel sacco". Se qualcuno sà lo sputtani pubblicamente e lo segnali all'Arma dei Carabinieri perchè paghi per i suoi reati, che francamente credo, non sia il primo.
Mi dispiace sapere che dal nostro "tranquillo" paesino, si possano avere notizie del genere. Secondo me la sicurezza non deve essere reclamata, nè pretesa, nè blasonata, come una forza superiore.
Non possiamo sperare che sia esercitata una forma di timore dalle Forze dell'Ordine. Siamo pochi in paese, e dobbiamo essere noi "vigili" dei nostri beni. Dobbiamo stare attenti a ciò che ci offre la comunità , sia come immobili, che come dignità o tradizioni. E' bello sapere di appartenere ad un gruppo di persone, di avere delle tradizioni ed ideali ferrei. E tutto questo può essere possibile proprio perchè siamo pochi. Quindi, suggerisco di stare coesi contro la qualsiasi forma di microcriminalità. Di far capire che ogni pietra sollevata, rubata, nascosta,o..... è ciò che ci verrà a mancare.
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