mercoledì 2 giugno 2010

Festa della Repubblica

a parte la battuta satirica, la festa della repubblica sottolinea l'importanza di una istituzione voluta dal voto popolare.

l 2 e il 3 giugno 1946 si tenne, infatti, il referendum istituzionale indetto a suffragio universale con il quale gli italiani venivano chiamati alle urne per esprimersi su quale forma di governo, monarchia o repubblica, dare al Paese, in seguito alla caduta del fascismo. Dopo 85 anni di regno, con 12.718.641 voti contro 10.718.502[1] l'Italia diventava repubblica e i monarchi di casa Savoia venivano esiliati.

Il 2 giugno celebra la nascita della nazione, in maniera simile al 14 luglio francese (anniversario della Presa della Bastiglia) e al 4 luglio statunitense (giorno in cui nel 1776 venne firmata la dichiarazione d'indipendenza).

dopo più di 64 anni il bisogno di riforme istituzionale sembra essere uno temi fondamentali della politica italiana. un argomento che comunque non ha ancora trovato intenti comuni ed una buona sintesi politica ed istituzionale.

ciò che, a mio avviso, rimane a dominare lo scenario della nostra repubblica è quello del federalismo fiscale. sarà qualcosa che segnerà inesorabilmente le sorti e il futuro di tutti noi. l'aspetto più preoccupante sarà quello che non sarà più la politica a domunare ma la regola de i numeri.

e tutto ciò avrà una grave refluenza anche un comune molto piccolo come il nostro. probabilmente siamo già in molti a pensarla così. Dai commenti che leggo mi accordo che non sono poche le persone che vorrebbero un momento di riflessione della politica joppolese per le sue sorti e per il suo futuro.

c' è il bisogno di essere veri attori della politica locale e della vita sociale del paese.

se così è penso che un momento pubblico di confronto vada favorito. datemi qualche suggerimento e magari stabiliamo nel breve un dibattito pubblico.



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