sabato 5 giugno 2010

Precari e precarietà istituzionale!!!

seguiamo in questi all'annoso problema della stabilizzazione dei precari siciliani quantificati oramai in 22.500.

assistiamo all'impegno dell'assessore Leanza, del presidente Lombardo a fare il dovuto pressing nelle sedi romani per autorizzare un percorso normativo che possa permettere una stabilizzazione definitiva e graduale di quanti oramai siamo stanchi di una politica che finge di impegnarsi e di rinviare a "nuovi tempi migliori" la soluzione del precariato.

assistiamo purtroppo allo scontro, forse solo apparente, tra le nostre istituzioni regionali e quelle nazionali. a sentir i primi la soluzione è semplice, a sentir i secondi la soluzione proposta è impercorribile.

da chi ci verrà più l'aiuto?

siamo ormai nel caos più totale! le certezze del diritto non ci sono più! il buon senso dei nostri rappresentanti sembra stare sulla Luna... e come Orlando Fuorioso stanno a dare spettacolo.

alla fine colpa nostra, colpa mia che stando dentro questo precariato non riusciamo ad inserirci e farci inserire in un vero processo di fuoriuscita dal precariato.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

vicè perchè non proponete per quelli di joppolo, se la regione non lo fa, la stabilizazione da parte del comune, anche con contratti di ventiquattro ore per tutti? Sarebbe lotta agli sprechi e assicurare occupazione.

Anonimo ha detto...

perchè i vari precari non studiano per ambire a qualcosa di fisso invece di aspettare la manna dal cielo???

Anonimo ha detto...

devono studiare all'età che hanno? possono seguire berlusconi e diventare imprenditori. dovrebbero invece completare la pianta organica del comune ed assicurare i servizi.

Anonimo ha detto...

ma i soldi per finanziare questo chi li da visto che il governo centrale continua sempre a tagliare, e a joppolo si continua sempre a rimandare sull'eolico che avrebbe di sicuro un impatto altamente positivo sul giudizio cittadino??? spiegatemi

enzo carrubba ha detto...

sul sito un nuovo contributo di agostino spataro sulla vicenda dei precari.

enzo carrubba ha detto...

sull'eolico a joppolo non so come andrà a finire.
certo è che la regione non sta dando grandi segnali di "certezza"!!!

Anonimo ha detto...

L'eolico forse è meglio se non parte perchè danneggerà i cittadini che avranno i terreni vicini alle pale, come in tutti i paese dove li hanno messi. Per finanziare la stabilizzazione dei precari basta usare le somme dei pensionamenti xhe ci sono stati e che ci saranno forse a breve.

Anonimo ha detto...

vincè ho letto il resoconto dell'assemblea dei sindaci ad agrigento sul precariato. Perchè di joppolo non cera nessuno? Forse che il nostro comune non ha precari, oppure ce ne freghiamo?

Anonimo ha detto...

Anonimo precedente,la risposta è semplice,Come unamminisrtrazione precaria come quella di Joppolo,può assicurare certezze ad altri precari???Se l'amministrazioneNON ESISTE,è COME IL MORTO INTERROGATO CHE NON RISPONDE.PUNTO E BASTA.SPERO DI ESSERE STATO ESAURIENTE,SE NON TI BASTA PROVA A FARLA SVEGLIARE TU.

Anonimo ha detto...

Io non faccio svegliare a nessuno, constato soltanto quello che succede. Dovrebbero essere gli stessi precari ad imporre qualcosa all'amministrazione, dal momento che fanno funzionare il comune. Anche voi della minoranza dovreste proporre all'amministrazione il vostro parere.

Anonimo ha detto...

Sindaci agrigentini sul piede di guerra in difesa dei precari: durante la riunione tenutasi a Sciacca i primi cittadini hanno deciso di organizzare due manifestazioni, una ad Agrigento davanti la Prefettura, l'altra a Roma. Presenti all'incontro di Sciacca sindaci, assessori e rappresentanti di diversi comuni della provincia di Agrigento tra cui: il sindaco di Agrigento Marco Zambuto, il sindaco di Sciacca Vito Bono, gli assessori di Sciacca Alberto Sabella e Carmelo Brunetto, il presidente del Consiglio comunale di Sciacca Filippo Bellanca, il consigliere comunale Nicola Assenzo, il vicesindaco di Cattolica Eraclea Antonino Amato, l'assessore di Burgio Francesco Matinella, il sindaco di Favara Domenico Russello, il sindaco di Casteltermini Nuccio Sapìa, il sindaco di San Biagio Platani Carmelo Alba, il sindaco di Caltabellotta Calogero Pumilia, l'assessore di Santa Margherita di Belìce Baldassare Cacioppo, il presidente del consiglio comunale di Santa Margherita Leonardo Ventimiglia, gli assessori di Racalmuto Alfonso Cardillo e Giovanni Mattina, il sindaco di Cianciana Salvatore Sanzeri, l'assessore di Montevago Vincenzo Infranco, l'assessore di Ribera Antonio Sgrò, l'assessore di Lucca Sicula Francesco Giannetto, il sindaco di Villafranca Sicula Salvatore Di Salvo, il sindaco di Calamonaci Vincenzo Inca, il sindaco di Alessandria della Rocca Luigi Mulè, il capo settore Personale di Menfi Giuseppe Gruppuso.
Presente, inoltre, il sindacalista Alfonso Buscemi della Funzione Pubblica della Cgil.


Perchè da JOPPOLO NON CERA NESSUNO? PROBABILMENTE PARTECIPERANNO ALLA MANIFESTAZIONE DI ROMA?