lunedì 21 settembre 2009

Sicilia, aspettando la ripresa di Agostino Spataro

Regione: casse vuote e centro-destra allo sbando
Dopo agosto, settembre ossia la "ripresa". Dovunque, per ripresa s'intende, o si spera, il rilancio delle attività economiche, commerciali, delle lotte sindacali, ecc.
In Sicilia, invece, s'attende la ripresa dell'attività politica e di governo come principale induttore dell’economia, in gran parte basata sulla spesa pubblica.
La minacciosa mobilitazione per ottenere il trasferimento dei fondi Fas, per altro spettanti alla regione, dimostra che il vero timore non era la crisi economica incombente, ma il disperato bisogno di far cassa per promettere nuovi affari e appalti agli inquieti sponsor del centro-destra.
Da anni, in Sicilia si vivacchia con bilanci artefatti e con le casse vuote.
Oggi l'ammette anche l'assessore al bilancio secondo il quale risultano prosciugati i capitoli destinati a finanziare nuove leggi e in genere gli investimenti produttivi. Insomma, la paralisi, oltre che il governo, minaccia la stessa Assemblea che non potrà legiferare per mancanza di copertura finanziaria.
Un'emergenza inedita che pone in secondo piano la crisi e i drammatici problemi sociali derivati.
D'altra parte, in Sicilia la crisi è permanente. La disoccupazione, l'emigrazione, i disservizi ci sono sempre stati. Perciò pochi si mostrano preoccupati. Quello che veramente preoccupa il governo e i suoi clientes è questa crisi di liquidità della regione e il disordine budgetario di quasi tutti i comuni siciliani.
In questi giorni, circa 120 comuni, su 390, sono stati commissariati per non avere gli organi locali approvato in tempo il bilancio di previsione (2009) e i resoconti del 2008.

Il vecchio impianto clientelare non regge più
Perciò, tutto si giocherà sui 4,3 miliardi dei Fas su cui già si appuntano i più grandi appetiti e interessi leciti ed illeciti.
Il governo Lombardo cercherà di sbarcare il lunario facendo leva su questa risorsa, promettendo a destra per placare gli appetiti più esigenti e a sinistra per far fronte alle probabili imboscate sul piano parlamentare.
Con simili premesse, nell'Isola la ripresa si annuncia faticosa e confusa. Soprattutto ripetitiva. Vedremo, cioè, il vecchio copione di una regione dove si accumulano, irrisolti, problemi atavici e pasticci recenti, speranze insolute di chi soffre ed attende, tutti i rinvii di chi non ha voluto decidere e, per l'appunto, postergato a settembre.
Anche se questa volta l'autunno siciliano sarà duro. Sembra che tutti i nodi stiano venendo al pettine, sia sul terreno del confronto sociale sia su quello più paludoso della funzionalità della pubblica amministrazione.
Il vecchio e corroso impianto clientelare non regge più. E' troppo dispendioso, lacunoso, discriminatorio. Insomma, non gira come dovrebbe in questa fase critica, per prevenire gli effetti pesanti della "stretta" che si teme per i prossimi mesi.
In molte grandi città e piccoli e medi centri siciliani non vengono garantiti, con continuità ed equità, i servizi essenziali: dalla sanità alla nettezza urbana, dalla scuola all'assistenza ai disabili, agli anziani, dai trasporti al turismo che cala.

Per i siciliani un autunno difficile
Si rischia la deriva, la paralisi funzionale. Pessimismo? Provare per credere. Basterebbe uscire dai salotti ovattati e dalle berline scortate e farsi un giro (a piedi) per centri storici e periferie di città blasonate, prendere un bus nelle ore di punta, fare la fila dietro uno sportello dell'Asl o andare alle mense dei poveri per scoprire come vive la stragrande maggioranza dei siciliani.
Se questa, grosso modo, è la realtà che la gente ha trovato al rientro dalle ferie, è lecito domandarsi: a che cosa servirà la ripresa? sarà una replica del vecchio trantran o l'occasione per un pieno recupero di efficienza e di moralità?
Interrogativi pesanti che riguardano in primo luogo il ceto politico che, pur nella diversità di ruoli, porta la responsabilità primaria d'indirizzo, controllo e gestione.
Per la Sicilia si apre una stagione difficile che richiede un'attenta verifica della capacità di tenuta delle giunte regionale e locali e della validità delle politiche, dei programmi e dei metodi adottati per attuarli.
Non si può continuare con le alchimie, con rappresaglie e ripicche fra uomini e correnti della maggioranza di centro destra. Bisogna cambiare registro e cominciare a ragionare su un piano diverso, approntando leggi e misure capaci di bloccare il degrado e/o d'invertirne la tendenza.

Il PD: stampella o forza alternativa al centro destra?
E' inutile girarci intorno: al governo vi sono brandelli di centro-destra mentre all'Ars non c'è una maggioranza concorde, predefinita. Può succedere di tutto, ad ogni votazione. Così permanendo le cose, Lombardo non potrà garantire la necessaria stabilità politica e amministrativa. Altro che ripresa! Questo è il punto politico centrale e ineludibile.
Anche l'opposizione dovrebbe prenderne atto e correggere radicalmente il tiro della sua manovra politica: non stampella, ma forza alternativa al centro-destra.
Le primarie non possono estraniare il PD rispetto a tali, enormi problemi. Al contrario dovrebbero rivitalizzare il confronto e proiettarlo all’esterno nelle istituzioni, nella società. Ben oltre la corsa fra i candidati a segretario.
A volerlo, non è difficile impostare una linea di confronto serrato e trasparente col governo Lombardo e con la sua (incerta) maggioranza. Ma prima di avviarlo, dovranno dimostrare d'avere i numeri e le idee per governare. Altrimenti, correttezza vuole che si vada alle dimissioni.

20 commenti:

Anonimo ha detto...

vicè, anche a joppolo qualche commentatore diceva chi vivrà vedrà. C'erano tanti miracoli in arrivo per lo sviluppo del paese. non è che questi sogni svaniscono come quel progetto di piazza raffaello. questo post che hai inserito si adatta perfettamente con la situazione joppolese.

la 2000 ha detto...

sogna, amico. sogna. chi vivrà vedrà e tu continuerai a bere gazzusi

Anonimo ha detto...

A me fa piacere se altri proggetti avranno risultati positivi. peril momento siamo tutti nel mondo dei sogni. si vede solo un paese che la partenza degli emigrati è rimasto peggio di prima. è diventato triste e con poche speranze. anche firetto non si vede più. le pale non si sa che fine anno fatto. ad una casa del comune forse è crollato il tetto, l'altra a le finestre aperte e sarà abitata da uccelli e la pioggia può fare il resto, l'altra è a rischio crollo. altro che ricchezza in arrivo.

Anonimo ha detto...

vivere vuol dire avere una speranza,nonostante io abbia votato per portella sindaco,continuo da libera cittadino a sperare che il nostro Joppolo possa redimersi non perchè sia amministrato da NESSUNO,ma perchè spero sempre che l'iniziativa privata abbia il sopravvendo alla vendita di fumo berlusconiano del sindaco lo dico.-Ho notato ed udito in questi giorni come il sindaco fa propaganda inutile per lo sviluppo di Joppolo quasi voglia copiare berlusconi,facendoci ubriacara di spettacoli e commedie.-VENDE SOLO FUMO E BUTTA SOLO FUMO NEGLI OCCHI IL SINDACO.-E SOLO UN FALLIMENTO.-VATTENE A CASA CON TUTTA LA GIUNTAS FANTASMA!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

All’anonimo delle 23:40 lo invito, in armonia, a leggere e riflettere su quanto segue, con preghiera di farlo leggere ai suoi amici.
Dalla lettera di san Giacomo Apostolo (3,16-4,3)
“Fratelli miei, dove c’è gelosia e spirito di contesa, c’è disordine e ogni sorta di cattive azioni. Invece la sapienza che viene dall’alto anzitutto è pura, poi pacifica, mite, arrendevole, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale e sincera. Per coloro che fanno opera di pace viene seminato nella pace un frutto di giustizia. Da dove vengono le guerre e le liti che sono in mezzo a voi? Non vengono forse dalle vostre passioni che fanno guerra nelle vostre membra? Siete pieni di desideri e non riuscite a possedere; uccidete, siete invidiosi e non riuscite a ottenere; combattete e fate guerra! Non avete perché non chiedete; chiedete e non ottenete perché chiedete male, per soddisfare cioè le vostre passioni”

Anonimo ha detto...

belle le considerazioni che emergono dagli scritti sacri pubblicati dall'anonimo. credo che non sono però appropriati al dibattito politico locale. sembrano gli sfoghi di chi pensa di essere attaccato e non avere strumenti di difesa idonei perchè non riesce a fare quello che si vorrebbe. L'inattività e l'inefficienza non può essere coperta dal richiamo ai testi sacri. qualcuno dice:"non nominare il nome di Dio invano".

enzo carrubba ha detto...

per mero errore non avevo indicato l'autore del contributo di questo POST. il nostro Agostino Spataro affermato cultore e giornalista nel panorama sicilia e del mediterraneo riesce a inserirsi bene nell'attualità quotidiana.

LA 2000 ha detto...

A QUELLI CHE ANCORA HANNO TANTA RABBIA PER LA SCONFITTA ELETTORALE DI UN ANNO E MEZZO FA', O MEGLIO ARRUTTANU ANCORA GAGHIRU. IN QUESTI GIORNI TANTI NOSTRI COMPAESANI PREPARANO LE BOTTI PER IL VINO NUOVO USANDO ACQUA CA DRAGHIRU. VI CONSIGLIO DI ABBEVERVI, NO DI VINO SI INDENTE.

Anonimo ha detto...

all'anonimo delle 13:11 visto che tu e i tuoi compari avete amministrato joppolo, fateci ricordare cosa di buono avete fatto per il paese. In ogni caso cosa proponete?. In ogni caso ti assicuro che fino ad oggi nessuno mi ha attaccato, malpensante

Anonimo ha detto...

anonimo la 2000 ho l'impressione che la draghiru ne hai bisogno un poco tu.
perche' sentire ancora rabbia di sconfitta,mi sembra ad oggi fuori luogo.
mi sa che hai dei problemi mentali
ascoltami curati,non per la tua salute ,ma per chi ti sta vicino.
siccome per il tuo lavoro che svolgi e' pericoloso.
rilassati un pochino.

Anonimo ha detto...

scusami ma visto come rispondi, ho l'impressione che l'anonimo la 2000 ha ragione. Avete ripreso a salutare solo da pochi giorni, addirittura a qualcuno ancora private il saluto. A destra e a manca spargete veleno e cercate, dicendo bugie, di mettere mbernu ni li famigli.

la 2000 ha detto...

all'anonimo delle 18, se c'è qualcuno che si deve curare sei proprio tu e l'anonimo dell 18,49 mi conferma che ancora siete malati. L'isole felice vi attende. no, che dico forse il fegato vi dovete curare. no forse la testa. ma..non lo so. facciamo una cosa curate tutte e due

Anonimo ha detto...

cara la 2000 mi dai conferma che hai veramente dei problemi,approfittane che piove affacciati cosi' ti purifichi.
non agitarti piu' tanto la vita e' bella

Anonimo ha detto...

Ma come si può avere la ripresa a joppolo per esempio,se invece di parlare dell'OGGETTO SI sfogano ad insultarSI.Invece di parlare della crisi economica che ci sta strozzando parlano e sparlano persone e cose che con la crisi non ci azzeccano.Addirittura l'anonimo delle ore 11,00,forse perchè si sente di essere vicino alla Chiesa cita san giacomo apostolo come se fosse il segretario comunale o addirittura l'onorevole di riferimento.TI rammendo che fai peccato mortale perchè quello che porti a mo di esempio contro gli altri è solo copertura dello scempio che fai.Hai capito???

Anonimo ha detto...

Sei tu che non hai capito niente. Com'è confusa la tua mente. Eppure basta poco. O forse la lettera di San Giacomo era indirizzata a te e ai tuoi amici?

Anonimo ha detto...

Mi affaccio per la prima volta in questo blog ,poichè fino ad ora ho solo qualche volta guardato e ne sono rimasto disgustato.Voglio cioè provare a mettere sui binari della ragione tutti coloro i quali scrivono ed hanno scritto,spesso insultandosi.L'oggetto è SICILIA ASPETTANDO LA RIPRESA ....
CREDO SI DEBBA PARLARE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE,della crisi conomica ,dividendoci solo ed esclusivamente su come la pensiamo sul tema.Vi prego pertanto di attenerVi ad aprire un dibattitografico su quello che ha scritto Agostino spataro.VI PREGO FATELO PERCHè COSI FACENDO ARRICCHIAMO NOI STESSI,COLORO I QUALI LEGGONO E SOPRATUTTO I GIOVANISSIMI CHE IMPARERANNO COSE CHE POTRANNO SERVIRE PER LA VITA.SONO SICURO CHE VI ATTERRETE HA QUELLO CHE VI HO RACCOMANDATO GRAZIE DI CUORE.GRAZIE GRAZIE

la 3000 ha detto...

scusa anonimo delle 23,54 sei forse tu il titolare di questo blogg? A me non pare. Il titolare di questo blogg non si è mai permesso di intervenire così come stai facendo tu. Lui ci sgauzza quandi si parla di tutto tranne che dell'argomento. E ci sguazza di più se ad essere insultato è il sindaco con la sua amministrazione. Però ho notato una cosa: quando il gioco si fà dura scappa.

Anonimo ha detto...

Il fatto è pure che tra gazzusi e insulti i problemi restanu. In sicilia e a joppolo. chi non può rispondere per le proprie inefficenze si rivolge al sacro o consiglia gazzusi, chi contesta l'amministrazione vede solo i problemi e le piccole furbizie.

DALLA SVIZZERA ha detto...

TOC, TOC.. VICE' DA PIU' PARTI IN QUESTO TUO BLOG QUALCUNO BUSSA E TI STA CHIAMANDO IN CAUSA. SI SOSTITUISCONO ALLA TUA PERSONA. VICEèèèèè CI SI O NO. CHI FA DORMI?
NO SECUNNU MIA APPUZZATU SI A QUALCHE BUTTIGLIA. VIDA CA ORA NISCI' A 3000. DICONO CHE E' PIU' GASATA, PICHì ORMAI ALLA 2000 VI SIETE ASSUEFATTI.

Anonimo ha detto...

Carissimi,in questa rubbrica c'e' tanto da discutere,da criticare,da imparare,perchè non lo fate??????????Perchè invece di insultarvi chiamando in causa anche i libri sacri,non ci fate conoscere le vostre opinioni il vostro pensiero su quello che ha scritto Spataro??? per favore attenetevi a quello che è il tema,solo così possiamo crescere e nello stesso tempo dare un grande contributo culturale.Sono sempre la stessa persona che vi ho pregato nelle altre rubbriche. scusate e grazie se lo fate.....