mercoledì 19 dicembre 2012

Joppolo, Piano Regolatore NON APPROVATO

  nella seduta del Consiglio Comunale di ieri sera (19.12.2012) il Consiglio non ha approvato lo schema di massina del nuovo PRG  redatto dai tecnici incaricati nel 2008. la delibera dell'approvazione delle linee guida in in Consiglio Comunale è del 27.7.2011.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

EBBENI VERU. E' PICCHI NON L'APPRUVASTIVU? ACCU AFFARI ST'APPLUSU? EVVIVA IL BENE DEL PAESE

Anonimo ha detto...

picchì u sceccu ava trasiri sempri pa cuda? Io ero in Consiglio. Se l'opposizione chiedeva di discutere il PRG prima di portarlo in consiglio comunale, era così difficile soddisfare le loro richieste? E' la solita arroganza di chi pensa di dettare legge anche se non ha le condizioni per poterlo fare. Il dialogo è la base per fare qualcosa. La lettera presentata poi è stata il colmo.

Anonimo ha detto...

Ma finitela di ragliare, quanti incontri ci sono stati? O parlate di incontri in privato? perchè se è così, mi avete tutti deluso. Non presentatevi più, è meglio un commissario. Ormai ho capito qual'è la verità. l'opposizione vota contro e perchè? dite cosa volevano fare? quali interessi volevano difendere? e se è così perchè non li denunciate? o siete tutti gli stessi? Che Gesù Bambino porti buon senso in tutti noi. Prima La Chiesa ora il PRG, ma dove si vuole portare Joppolo? Siete tutti una vergogna. E di quello che vedo nel futuro sarà ancora peggio.

Anonimo ha detto...

purtroppo questo paese nn andra' avanti x migliorarsi o svilupparsi. semu tutti di staddra

Anonimo ha detto...

ancora una volta prevale l'arroganza. anche in questo commento (FINITELA DI RAGLIARE). è meglio che non si presenti nessuno. Non ci si rende conto che in questo modo non si fa niente? come è possibile che un'amministrazione in cingue anni non è riuscita a fare niente completamente? é la prima volta, forse, che non riesce ad aprire nessun dialogo. nè prima quando erano sette e neanche dopo quando sono diventati sei e per fare qualcosa era necessario discutere con la minoranza. Speriamo che chi arriva dopo sarà in grado di affrontare i problemi. Buon Natale e felice Anno Nuovo a tutti.