mercoledì 6 giugno 2012

Habemus NOVUM CONSILIUM

il TAR SICILIA ordina la sospensiva della sospensione del Consiglio Comunale di Joppolo decretata il 1.03.2012 e condanna l'amministrazione al pagamento delle spese.

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N. 00343/2012 REG.PROV.CAU.
N. 00826/2012 REG.RIC.           
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente

ORDINANZA


sul ricorso numero di registro generale 826 del 2012, proposto da:

Vincenzo Carrubba, Domenico Migliara, Giacomo Cacciatore, Carmelo Infantino, Salvatore Capodicasa e Carmelo Scifo, rappresentati e difesi dagli avv. Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Girolamo Rubino sito in Palermo, via G. Oberdan, 5;

contro
Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica, in persona dell’Assessore pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo presso i cui uffici di via A. De Gasperi 81 è domiciliato; Comune di Joppolo Giancaxio in Persona del Sindaco P.T.;
nei confronti di
Marcello Cascino;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
• del decreto n. 11/2012 dell'assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica datato 01.03.12 (notificato ai ricorrenti in data 12.03.12) con il quale è stato sospeso il consiglio comunale di joppolo giancaxio, "nelle more della definizione della procedura di applicazione della sanzione dello scioglimento, ai sensi dell'ari. 109/bis dell'o.r.ee.ll" ed è stato nominato "un commissario per la provvisoria gestione dell'ente, con i poteri del consiglio comunale”;
• per quanto possa occorrere della nota del comune di joppolo giancaxio prot. n. 709 del 20.02.2012, sottoscritta dal sindaco, dal segretario comunale e dal responsabile finanziario, con la quale è stato asserito che la manovra approvata dal commissario ad acta non rappresenterebbe " una mera presa d'atto degli equilibri di bilancio, ma contiene delle variazioni necessario -manovra di bilancio - a garanzia dei predetti equilibri"
• nonché, per quanto possa occorrere, della nota dell'assessorato regionale delle autonomie locali e della funzione pubblica prot. n. 3958 del 05.03.2012 (notificato ai ricorrenti in data 12.03.12), avente ad oggetto "amministrazione comunale di joppolo giancaxio - mancata approvazione ricognizione degli equilibri finanziari e salvaguardia degli equilibri per l'esercizio finanziario 2011 artt. 141 e 193 del j.v.ee.ll. -applicazione art. 109/bis dell'o.r.ee.ll - sospensione del consiglio comunale - nomina commissario straordinario... " con la quale veniva comunicato agli odierni ricorrenti il d.a. n. 11 del 01.03.2012;
• di tutti gli altri atti presupposti, connessi e consequenziali.

Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio dell’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 6 giugno 2012 il dott. Nicola Maisano e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

CONSIDERATO che, diversamente dalla normativa nazionale (comma 7° art. 141 D.Lgs. n. 267/2000), in quella regionale (artt. 109, 54, 53 L.R. n. 16/1963) non esiste un termine di efficacia della sospensione, al quale possa ritenersi che il provvedimento impugnato faccia implicito rinvio;

RITENUTO che sussiste l'allegato pregiudizio grave ed irreparabile e che, ad un sommario esame, il primo motivo di ricorso appare provvisto di sufficiente fumus boni iuris, per cui va accolta la domanda di sospensione dell'esecuzione sopra descritta;

P.Q.M.


Il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, Sezione prima, ACCOGLIE la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato con il ricorso in epigrafe indicato.
Condanna l’amministrazione intimata al pagamento delle spese processuali per la presente fase del giudizio che liquida in favore di parte ricorrente in €. 1.000,00.
Fissa per la trattazione del merito la prima udienza di merito di febbraio 2013
La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria del tribunale che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Palermo nella camera di consiglio del giorno 6 giugno 2012 con l'intervento dei magistrati:
Nicola Maisano, Presidente FF, Estensore
Giovanni Tulumello, Consigliere
Aurora Lento, Consigliere




IL PRESIDENTE, ESTENSORE




DEPOSITATA IN SEGRETERIA
Il 06/06/2012
IL SEGRETARIO
(Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)







 

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Perchè deve pagare il Comune? Deve pagare chi ha provocato il danno. Prima di tutto le spese per il Commissario, ora le spese legali. Quanto ci è costata la sospensione del Consiglio Comunale?

Anonimo ha detto...

e' resa giustizia, vorrei vedere se il sindaco ha un minimo di dignita e di conseguenza visto che gli e' fasllito di mandare a casa il consiglio SE NE VA A CASA LUI, non credo che lo faccia poiche' ha ancora tante cosine da sistemare

Anonimo ha detto...

SIAMO AL CAPOLINEA, SE IL SINDACO HA DIGNITA SE NE DOVREBBE ANDARE A CASA, E RESTA IL CONSIGLIO COMUNALE

Anonimo ha detto...

Ma chè! resterà al suo posto come se niente fosse! Troverà una giustificazione per la sconfitta, ma non si muoverà.

Anonimo ha detto...

direi che il falso in bilancio esiste, come giustificare tutto questo!!chi maschara dordita chi avi si dimetta, insinuare, illudere la gente che aveva fiducia in lui,vattene a casa.sono una persona che ho votato questa maggioranza mi sono illuso, vergognatevi, della figuraccia che avete fatto, mettetevi la maschera perche per la strada le persone vi ridono dietro.

Anonimo ha detto...

non mi aspetto alcuna mossa da parte del sindaco perche cerchera di rimare attaccato alla poltrona fino alla fine e nel mentre cercare sempre di fare qualcosa per gli amici ed i parenti, mi aspetto qualcosa da parte del presidente del consiglio che reputo persona saggia e che tiene alle istituzioni, so bene che una prima volta si e' opposto alla firma delle sue dimissioni da consigliere comunale ed ha dimostrato serieta e attaccamento alle istituzioni che rappresenta, a differenza di altri cinque quaquaraqua' che avevano gia firmato le dimissioni.

Anonimo ha detto...

VORREI DARVI UN CONSIGLIO SIA ALL'OPPOSIZIONE CHE ALLA MAGGIORANZA DEL CONSIGLIO COMUNALE, E UNO A TE TOTO', SE IN QUESTI QUATTRO ANNI NON SIETE STATI MAI D'ACCORDO, ORA ALMENO PER UNA VOLTA LO SIATE D I M E T T E T E V I T U T T I COSI AD OTTOBRE ANDIAMO A VOTARE E TOGLIAMO QUESTO SQUALLORE CHE HA MACCHIATO LE ISTITUZIONI DEL COMUNE.

Anonimo ha detto...

TOTO SONO UN TUO ELETTORE, MA HAI FALLITO DIMETTITI

Anonimo ha detto...

Da quasi 10 anni che Lo Dico è Sindaco e mi sforzo ogni giorno, senza riuscirci, di individuare qualcosa che si sia fatta e che abbia avuto VALORE CONCRETO, qualcosa di QUALITATIVO, IMPORTANTE, di UN VALORE AGGIUNTO, di un qualcosa di palpabile, toccabile, percepibile che abbia messo d'accordo tutti e abbia fatto la felicità di tutti e sopratutto il bene di questo paese. Niente di tutto questo. Quello che mi viene facile ricordare è "ESTATE JOPPOLESE, ESTATE JOPPOLESE, ESTATE JOPPOLESE, ESTATE JOPPOLESE, ESTATE JOPPOLESE, ESTATE JOPPOLESE, ESTATE JOPPOLESE, ESTATE JOPPOLESE, ESTATE JOPPOLESE, tra l'altro fatta e organizzata pure male, sopratutto per le noiosissime serate dei balli con gli estranei, evidentemente assessori con poca fantasia e sindaco acconsensiente per interesse personale
Un'amministrazione è un sindaco che rimarranno nella storia per esempi negativi e azioni scellerate.

Anonimo ha detto...

ma come è possibile che dopo questa sconfitta non sente il dovere di dimettersi? Ad essere condannato è il comune

Anonimo ha detto...

e dai fategli fare quest'ultimi mesi, oltretutto c'e' l'estate joppolose e cosi puo salire un po sul palco e fare i solito patetici appelli di amore e di amicizia.CARO SINDACO ORMAI NESSUNO TI CREDE.non farla quest'altra figuraccia,. SEI PATETICO

Anonimo ha detto...

è nutuli ca ittati vuci chidru avi la facci stagnata e nun si dimetti.

Anonimo ha detto...

VICè, perchè il sindaco non interviene, come ha fatto per il palco della scuola, e ci dice quanto è costata questa "furbata"? Quanto è costato fino ad oggi il Commissario? Le spese legali "per la presente fase del giudizio in 1.000 euro", e le eventuali spese legali per la successiva fase di giudizio. Perchè deve pagare la comunità joppolese quando si sa che ci sono dei responsabili? evidenziati nella seguente frase dell'ordinanza: per quanto possa occorrere della nota del comune di joppolo giancaxio prot. n. 709 del 20.02.2012, sottoscritta dal sindaco, dal segretario comunale e dal responsabile finanziario, con la quale è stato asserito che la manovra approvata dal commissario ad acta non rappresenterebbe " una mera presa d'atto degli equilibri di bilancio, ma contiene delle variazioni necessario -manovra di bilancio - a garanzia dei predetti equilibri". Quali vantaggi ha portato tre mesi di commissario da essere pagati a così caro prezzo? E' giusto che i consiglieri di minoranza al momento che saranno reintegrati chiedano che il comune venga risarcito da queste spese non dovute.

Anonimo ha detto...

E proprio vero,non c'e cosa che inbufalisce il sovrano dell'essere contraddetto nelle sue certeze, questa sentenza, e l'unica goccia di verità in un oceano di buggie.Quando l'ingiustizia diventa legge,la resistenza diventa dovere.

Anonimo ha detto...

su agrigento notizie.it TOTO' LO DICO così commenta:

"SALVATORE LODICO:
Intervengo per rassicurare che il reintegro del Consiglio Comunale di Joppolo non rappresenta ".....un duro colpo per il sindaco Totò Lo Dico......". Il Sindaco si augura che questi mesi di sospensione possano aver portato tutti a riflettere ed evitare di commettere gli stessi errori del passato, che hanno causato la sospensione del consiglio comunale. Il raggiungimento del bene comune DEVE ESSERE l'unico obiettivo reale e quotidiano di Amministratori (prima fra tutti il sindaco) e Consiglieri e non semplici Slogan da dichiarare pubblicamente.“

Anonimo ha detto...

ma stu sinnacu è propriu d'attaccari! quali errori si sono sono commessi nel passato che hanno causato la sospensione del consiglio comunale? l'errore come dice l'ordinaza l'ha fatto lui il segretario tuttolomondo e il signor ragioniere domenico indelicato.

tu devi riflettere per tutte le m.....ate che dicie e scrivi.

Anonimo ha detto...

questo sindaco, è veramente quello che dice la gente!!a Palermo si portano proggetti per il bene comune, è per lo sviluppo del nostro paese per trovare dei finanziamenti non per trovare soluzioni per far sciogliere un consiglio comunale è pulisciti la bocca quanto parli, troppe chiacchere case vecchie, a 1euro,parco eolico a 2 euro,museo della ceramica a 3euro,pulitura di strade esterne,4euro.puma aranci limuna ecc......solo fumo negli occhi della brava gente.

Anonimo ha detto...

io credo che I BASULI DI CATANIA abbiano piu russura di questo che non sento piu il sindaco di joopolo. poiche il voler avere smpre ragione pur raccondando le piu assurde bugie, mi pota a capire che e' proprio inaffidabile. dare una giustificazione alle sue malafatte, ai suoi assurdi va e vieni dall'assessorato per lo scioglimento del consiglio comunale e cosa nota a tuttii due registi toto lo dico e angelo costanza pur di avere mano libera per poter effettuare qualche cosetta (sembre le solite meschinate) hanni fatto di tutto per liberarsi dal controllo dei consiglieri comunali.in ultimo ed e' giusto che la gente sappia la delibra per vendere
ad amministratori e amici terreni di proprieta del comune: TOTO SE HAI DIGNITA VAI A CASA E' MEGLIO