martedì 13 marzo 2012

Politica, il PD nella Giunta LO DICO?

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dopo l'accoglienza festosa del commissario che si è insediato al Comune di Joppolo per le funzioni temporanee del consiglio comunale in attesa dello scioglimento definitivo del consesso civico, il Sindaco TOTO' LO DICO ha telefonato all'ONOREVOLE CAPODICASA, deputato nazionale del PD e cittadino joppolese dicendogli:
  
"per favore mettiamo acqua sul fuoco... sistemiamo tutto, ENTRA in GIUNTA... il paese non ha bisogno di divisioni. Governiamo insieme ... guardiamo avanti"

la risposta di Capodicasa?

in attesa che possa registrare dalla viva voce dell'interessato la risposta rilasciata al SINDACO Lo Dico vi invito a fare memoria di quanto successo in questi ultime settimane e di costruire insieme attraverso i commenti un ragionamento politico più o meno credibile.

pensiamo quindi a quello che è successo, a quello che sta succedendo e alle nuove alleanze politiche che ormai sembrano ormai profilarsi, i corteggiamenti, la ricerca di bandiere e di garanzie future.



13 commenti:

Anonimo ha detto...

foddi, pazzu, cani boia... da vomito.
ma turiddu monacu chi ddici?

Anonimo ha detto...

Spero che l'on Capodicasa lo abbia mandato a ..... cercare altrove! Non si può dire sciogliamo il consiglio e poi governiamo insieme. Nnavi testa u maccarruni? E l'opposizione joppolese non si faccia infinocchiare dal "posto in Giunta". Che bella amministrazione! Forse la peggiore della storia di Joppolo. Che soddisfazione si può avere se un anno prima della fine della legislatura si manda il consiglio comunale a casa? Quanto costerà il commissario che a quanto pare non verrà pagato a prestazione, ma a compenso mensile oltre il trattamento di missione. Quanti danni sta facendo, invece di dimettersi!

carmelino ha detto...

io già posso consigliare per gli assessori due nomi
Luigi Argento e Carmelo Infantino(ex sindaco)
o bisogna fare le primarie per decidere se il PD deve entrare in giunta ?

Anonimo ha detto...

La vergogna per lui è diventata lusso, ormai lo conoscono tutti con il suo non ricordo,pirchì i u dissi,unne veru, no stati sbaglianto i u chiamavu a l'onorevuli pazzi siti, che commerciante di memoria lustruosa e ricca di buggie,nato per essere ridicolo e menomato di testa.O RICOVERU PURTATILU CADERE COSI IN BASSO.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

Joppolo, Consiglio comunale sciolto: Lo Dico, nuovo podestà?
Scritto da RedazioneCronaca, Politicamercoledì, marzo 14th, 2012
Pare che, dopo tanti estenuanti tentativi, il sindaco di Joppolo Totò Lo Dico sia riuscito nel suo intendimento a far sciogliere il Consiglio comunale liberandosi, finalmente, del gruppo consiliare di opposizione che non pochi problemi gli creato in questo suo secondo mandato elettorale. Molte perplessità vengono già sollevate da ogni parte sulle argomentazioni che hanno motivato il provvedimento di scioglimento a firma dell’assessore regionale Chinnici. Sciogliere un Consiglio comunale per un ipotetico squilibrio di bilancio di 3.500/00 euro e soprattutto perché la maggioranza del sindaco decide di non votare la “Salvaguardia degli equilibri di bilancio” perché vuole lo scioglimento del Consiglio comunale e avere così le mani libere per governare senza problemi è qualcosa che non passa e non può passare inosservato. Siamo di fronte ad una e vera associazione di persone che decide di fare un bel colpo di Stato liberandosi dell’opposizione, liberandosi dell’organo di controllo democraticamente eletto per gestire a modo proprio la Cosa pubblica. A questo punto ci sarebbe da chiedersi quali concreti fastidi ha dato questa opposizione consiliare al sindaco Lo Dico? Non si è mai visto un sindaco che con il sostegno di alcune persone si autodetermina podestà assoluto in questo modo calpestando 50 anni di storia democratica e repubblicana del nostro chiamato Italia. Di storie fantasiose ne succedono e se ne raccontano tante, ma quella di Joppolo comincia ad assumere connotati sempre più coloriti che non sfuggono oramai più all’attenzione dell’opinione pubblica soprattutto considerato l’accaduto di lunedì mattina 12 marzo scorso. Nella tarda mattinata, infatti, il sindaco di Joppolo Totò Lo Dico, dopo avere accolto con toni festosi il commissario ad acta inviato dall’assessorato regionale in sostituzione del Consiglio comunale, ha telefonato con particolare premura all’onorevole Angelo Capodicasa dicendogli, da una parte, di non essere rammaricato per lo scioglimento del Consiglio comunale, dove il Partito Democratico siede negli scanni dell’opposizione, e dall’altra lo ha invitato a far parte delle sua Giunta municipale fino alla fine del suo mandato elettorale. Forse che l’avviso preannunciato dall’onorevole Vincenzo Marinello di insediamento della Commissione antimafia regionale e nazionale al Comune di Joppolo Giancaxio se si fosse sciolto il Consiglio comunale è la nuova preoccupazione del sindaco Lo Dico? Il Partito Democratico, Capodicasa e Marinello sono il suo secondo nefasto obbiettivo politico?

enzo c. ha detto...

ripubblico un commento con un opportuno omissis

Anonimo ha detto...
penso alla risposta di capodicasa : "totò ma chi pensi ca u PD è m...... ! noi faremo quello che si deve fare. in giunta con te perchè ci dobiamo entrare? per farti una cortesia?" se un accordo dobbiamo cercare lo cercheremo con i Costanza e timbuni almeno loro sono sempre stati coerenti con se stessi e con le loro fissazioni di patti d'onore con le sacre famiglie. tu dimmi qual'è la tua famiglia?"

forse caro sindaco devi dimetterti subito e mandare a fare in c... la tua schizzofrenia ossessione persecutoria che fra un anno resterai solo come un cane a passeggiare da sole nel viale dei pini cercando un cane che ti possa fare compagnia. hai tradizto l'amicizia e la lealtà gratuità spassionata di Totò Bruno presidnete del consiglio e persona seria tra i tanti "ingenui e sordo muti" che ti circodando cominciando dal bravo "raso terra".
ciao totò ormai il dado è tratto è più credibile l'arroganza, la presunzione, l'immaturità di ANgelo COstanza che la tua recita commediante che fa ha il solo vanto di far ridere e puiangere nello stesso tempo.
OMISSIS
e
ciao totò viva prima l'inter, poi la tua nuova nomiva di barone duca o pdestà che sia e per i tuoi bravi che da destra a manca ti stanno festeggiando per il sospirato obiettivo raggiunto. viva joppolo viva totò lo dico sindaco e nuovo duca di joppolo
15 marzo 2012 00:44

Anonimo ha detto...

SINDACO DOVRESTI SOLO VERGOGNARTI....VAI PURE A TELEFONARE ALL'ONOREVOLE,MA CHE FACCIA HAI??DOVEVI FARE L'ATTORE AVRESTI AVUTO PIU SUCCESSO.
UN PROVERBIO ROMANO DICE:Er gobbo vede la gobba dell'antri gobbi, ma nun riesce a trovasse la sua.
UN CONSIGLIO SPASSIONATO?CHIUDI LA BOCCA E METTILO IN PRATICA.

Anonimo ha detto...

Bravo il sindaco. Finalmente hai dato loro una bella lezione. La fineru di fari tatru inutili e di mortificarisi. Bella mossa. finalmente potrai fare il bene senza nessun problema. E voi consiglieri di minoranza, ben vi sta. Imparate a fare politica. Non si gioca per il potere ma si collabora. Mi dispiace per voi, adesso è troppo tardi. Tra 1 anno se ci riuscite....!!!!!! sarà il vostro turno!!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Vicè, il Consiglio era diventato una indecenza le uniche persone che mi ispiravano erano e saranno le FORZE DELL'ORDINE guidate dal Mr. Palumpo.

Tutto il resto travalicava i modi civili di manifestare un dissenso. Persone che si alzavano mentre altri parlavano, parolacce, e sproloqui contro quello o quell'altro funzionario, bambini e lattanti, grandi e piccini eravamo proprio nei casini.

Qualcuno pensa che essere consigliere equivale ad licenza di mortificare, fare indagini poliziesche, essere il castiga matti del sindaco Toto lo dico, ed altre attivita di questo genere.
Insomma un pezzo di curva da stadio a casa nostra.

Pago volentieri con i miei euro il Signor Commissario, del resto mantenere la quiete ha un costo in denaro quando i paesi sono ancora allo stato brado.

Vicè mi raccomando non cancellare il mio post!!!!

enzo carrubba ha detto...

solitamente non censuro i commenti intelligenti, ma sperei che le intellegenze che si esprimono nell'anonimato possano intervenire con forza a sostegno dei valori democratici.

Anonimo ha detto...

Non ho capito cosa si intende: Pago volentieri con i miei euro il Signor Commissario, del resto mantenere la quiete ha un costo in denaro quando i paesi sono ancora allo stato brado. Perchè il consiglio era diventato come viene descritto dall'anonimo delle 15,50? Prima prevaleva l'arroganza: io ho vinto e non accetto nulla! Poi: io ho vinto e anche se ho perso la maggioranza, comando solo e sempre io con i miei prodi. Ora cosa si crede di poter fare? Il Consiglio comunale non ci sarà per un anno, il Commissario ci costerà un bel pò di soldi e neanche l'ordinario riuscirà ad essere portato avanti (le sporcizie abbondano in tutte le strade del paese, alcune trazzere sono quasi impraticabili e l'anarchia regna sovrana) . PERO' ABBIAMO VINTO! LI ABBIAMO MANDATI A CASA! CHE BELLA SODDISFAZIONE!

Anonimo ha detto...

Vicè, ma cosa intendi per valori democratici?
Io che di tanto in tanto mi affaccio su questo blog, mi è venuta una leggera confusione.
Te ne sarei grato se mi spiegassi cosa significa questo concetto. Non sto scherzando, credo che ogni utente abbia una visione tutta personale della democrazia e tu ed io siamo tra questi.
Tu del resto hai un duplice ruolo sia di rappresentanza politica che di moderatore e valutatore dei contenuti mirati ad innalzare il livello di democrazia della nostra comunità. In merito all'anonimato io credo che abbia dato licenza di dire caz... a chi che sia, in quanto nella vita reale non si hanno gli attributi per dirle in faccia così come sono scritte nel tuo blog, ed io queste cose te le ho manifestato anche in separata sede. Attendo risposta. Grazie